Rinvio a giudizio di medico Di Terlizzi in servizio a Corato per false autocertificazioni
Rinvio a giudizio di medico Di Terlizzi in servizio a Corato per false autocertificazioni ai fini di un concorso interno per minacce aggravate alla collega che ha denunciato tutta la situazione di malagestione della sanità.
I fatti: ad Agosto del 2013 presso la chirurgia dell’ ospedale di Corato, fu nominato B.G. come responsabile della struttura semplice di chirurgia al posto della dott. ssa D.A.C., che per oltre 25 anni aveva svolto le funzioni di aiuto chirurgo.
Partì subito una denuncia querela per tutta la vicenda concorsuale.
Le indagini hanno portato al rinvio a giudizio dell dott. G.B. per falso in autocertificazione (483 C.P.), per minacce aggravate (C.P. 612), *** diffamazione (C.P. 595).
Il rinvio a giudizio disposto dalla procura di Trani, indica come parti offese sia la dottoressa D.A.C., denunciante, che la stessa ASL BA. Che per le falsità dichiarate dal G.B. fu stata indicata in errore beneficiando di una nomina illegittima . La ASL BA., durante la gestione Colasanto, a seguito di ripetute istanze della dott.ssa A.D.C., già accertò nel lontano Ottobre 2013 le false autodichiarazioni del B.G., ma non applicò l’ articolo **** del DPR 445/2000 (revoca dell’ incarico al B.G.).
Ora l’ attuale direzione sanitaria non solo dovrà revocare quella norma ma dovrebbe costituire parte civile contro G.B. essendo risultato parte offesa. E ci si augura che non intervenga .
L’ A.N.A.C. (AUTORITA’ NAZIONALE ANTI CORRUZIONALE) presieduta dal magistrato Dott. Cantatore Raffaele