RIFLESSIONI DI SINISTRA RUVESE SULLE ELEZIONI DEL 25 SETTEMBRE
Sinistra Ruvese nasce circa sette anni fa dall’iniziativa di persone che provenivano da varie esperienze politiche e che sentivano forte l’esigenza di creare un luogo dove le loro varie sensibilità potessero dialogare, un luogo che desse la possibilità alla sinistra di essere coesa intorno a valori e progetti di società comuni.
A distanza di sette anni, la sinistra si presenta ancora divisa a queste elezioni politiche. Il “campo largo” che auspicavamo non si è realizzato a livello nazionale e ne siamo desolati. Tuttavia, è del tutto evidente che in Europa e in Italia spira un vento che vuole pericolosamente far arretrare le conquiste sociali e civili che, dal dopoguerra in poi, le generazioni che ci hanno preceduto hanno faticosamente raggiunto. Dunque, pur addolorati per la mancata unità delle forze democratiche e di sinistra nella prossima competizione elettorale, non possiamo sottrarci dal dovere di dire la nostra.
Invitiamo le nostre elettrici e i nostri elettori, le nostre e i nostri simpatizzanti, le cittadine e i cittadini democratici a recarsi a votare.
L’astensionismo appare essere un diritto e, tuttavia, è la rinuncia all’esercizio del diritto di manifestare le proprie opinioni e i propri desideri. Per ottenere questo non scontato diritto, molte e molti hanno combattuto duramente, fino al sacrificio della vita, ed è anche a loro che dobbiamo l’ossequio di esercitare questo complicato e, però, indispensabile diritto.
Non rinunciate, andate a votare.
Chi votare?
Votate quei partiti che hanno nel loro programma la difesa dei diritti garantiti dalla nostra Costituzione: la dignità del lavoro, l’uguaglianza sociale, la equa distribuzione della ricchezza, la tutela e valorizzazione del paesaggio e dell’ambiente, la difesa dei diritti civili, l’inclusione dei più fragili, l’uguaglianza delle persone, tutte, a prescindere da sesso, religione, etnia, opinioni politiche.
Votate quei partiti che parlano di patrimoniale e di progressività dell’imposizione fiscale, perché chi ha di più deve contribuire di più al benessere di tutti.
Votate quei partiti che parlano di reddito di cittadinanza per le persone fragili e di reddito minimo garantito per chi lavora perché i nostri giovani non devono cercare all’estero il loro futuro
Votate quei partiti che considerano l’ambientalismo un essenziale atteggiamento per garantire la nostra specie, perché dobbiamo garantire che il pianeta sia ancora in grado di ospitarci
Votate per l’affettività e non per l’odio perché chi fugge dalla disperazione, dalla fame, dalla guerra, dalle torture, trovi accoglienza e non la morte per sete a quattro anni.
Votate per la pace e per chi le guerre le aborre e non vuole fomentarle.
Votate e scegliete la forza di sinistra o di centro sinistra più prossima al vostro sentire.
Buon voto a tutte e tutti,
Sinistra Ruvese