RICORDATE IL MURO CROLLATO IN VIA FLEMING? LO SFOGO DI UN RESIDENTE DELLE PALAZZINE DI VIA CORATO: "AD OGNI PIOGGIA VIVIAMO UN INCUBO"
Era il 21 settembre del 2015 alle ore 6 del mattino, quando il muro di recinzione che divide le palazzine di Via Corato con quelle delle IACP di Via Fleming crolla schiacciando due macchine parcheggiate e allagando i garage sottostanti con i relativi danni.
Riportiamo, qui di seguito, l’amaro sfogo di uno dei residenti delle palazzine di via Corato che ha dovuto sopportare le spese per la ricostruzione del muro. Riguardo delle promesse di miglioramento del recupero delle acque piovane della zona, esse non sono state rispettate.
“Dopo la messa in sicurezza della palazzina delle iacp, il comune si è “lavato le mani” abbandonandoci alla promessa che veniva fatta per le opere di manutenzione e studio delle acque piovane dell’intero quartiere, tanto che ogni qualvolta piove noi delle palazzine di via Corato viviamo con l’incubo di allagarci e di rivivere quel brutto ricordo…. Qui di seguito trovi delle foto che ho scattato venerdì scorso, una cosa vergognosa… tombini otturati, la strada sembrava un fiume in piena, non ho potuto attraversarla per prendere la mia auto parcheggiata di fronte! Concludo dicendo che nonostante ci hanno “forzato” a pagare le spese per la ricostruzione del muro pur essendo incolpevoli, continuiamo a pagare delle onerose tasse senza avere dei servizi e sicurezza all’altezza! Noi le tasse le vogliamo e le dobbiamo pagare ma, non per “mantenere” gente che parla al vento con tanto di promesse ma poi è capace solo di prendersi il 27…..questa gente deve sparire dalla circolazione!”.