RESCISSO IL CONTRATTO CON LA SSD ADRIATIKA NUOTO. I CORSI COMINCERANNO REGOLARMENTE LUNEDI’
Risoluzione contrattuale del servizio di gestione dell’impianto natatorio comunale per grave inadempimento del concessionario. Lo si apprende dalla determina firmata dalla responsabile dell’Area 6, dott.ssa Grazia Tedone e pubblicata sull’albo pretorio.
L’S.S.D. Adriatika Nuoto gestisce l’impianto comunale dal 2011 e, preso atto di quanto disposto dal Comune di Ruvo di Puglia, ha dato mandato ai suoi legali di trovare una soluzione. Il debito contratto risale al periodo Covid-19. “Prenderemo tutte le azioni necessarie per tutelarci nelle sedi opportune”, dichiara l’avv. Ciro Testini, difensore della S.S.D. Adriatika Nuoto.
Nella determina, l’ente richiama l’atto di transizione sottoscritto il 16 febbraio 2023 per saldare quanto dovuto dall’associazione natatoria. “LA S.S.D. Adriatika Nuoto non ha rispettato le condizioni di pagamento delle somme dovute così come previsto, risultando incassate 12 rate a fronte delle 19 scadute alla data di adozione dell’atto”, si legge.
Dalla piscina comunale fanno sapere che la situazione economica è diventata complicata dopo la pandemia a causa di una riduzione drastica degli iscritti specie nei due anni interessati fortemente dal Covid. Il fatto di dover essere obbligati a restar chiusi li ha paralizzati dal punto di vista economico e non sono più riusciti a regolarizzare i propri pagamenti.
Intanto, lunedì 16 settembre cominceranno regolarmente i corsi previsti e non ci saranno problematiche per l’utenza. Molti fruitori dei vari servizi natatori erano in stato di allarme nelle ultime ore. La vicenda vedrà altri risvolti.
L’associazione in questione aveva riaperto l’impianto tramite bando comunale aggiudicato nel 2011. Nel 2022 furono effettuati gli interventi di manutenzione straordinaria della piscina comunale. Furono effettuati lavori inerenti la sostituzione e l’attivazione della caldaia che serviva l’intera struttura, nel montaggio di nuove tubazioni, di nuove elettropompe per acqua sanitaria e di un nuovo impianto di filtraggio delle acque.
La piscina comunale è sita all’interno della Pineta Comunale, circondata dal verde dei pini. Nel tempo sono aumentate le discipline offerte all’utenza con una parentesi legata anche alla pallanuoto.
Siamo su scherzi a parte. Una cosa che funzionava bene a ruvo viene chiusa per non aver pagato poche rate di fitto a seguito covid. Per il teatro, gestito da… non solo si riduce il fitto, si mettono i soldi per ristrutturare e vai. Siamo a ruvo di puglia, masseria non fortificata ma abbandonata.
Ormai da ruvo sono scappati tutti: negozi, artigiani, polizia stradale, attività commerciali, cinema. Se chiude anche la piscina abbiamo concluso. E poi costruiamo nuove scuole materne, bagni mai terminati nel centro storico al costo di 180000 euro l’uno. Ma le opposizioni dormono? Cantatore, Rutigliani, Paparella, Lorusso e compani ottimi sogni d’oro. Se volete svegliatevi per le cose della città e non per le solite storie da pettegole