RAGGIUNTI OGGI 6 MILIONI DI VACCINI IN PUGLIA. LOPALCO: “SFORZO ECCEZIONALE IN NOVE MESI”
In Puglia sono state raggiunte questa mattina 6 milioni di somministrazioni di vaccino anti covid e sono circa tre milioni i cittadini pugliesi completamente immunizzati.
Secondo l’assessore alla sanità, Pier Luigi Lopalco “sono 6.000.000 i vaccini anticovid in Puglia. Che sono stati distribuiti in poco più di 9 mesi. Lo sforzo del servizio sanitario pugliese è stato eccezionale. A tutti gli operatori sanitari e agli operatori della Protezione civile che hanno permesso questo risultato va il mio più caloroso ringraziamento. Operatori che non solo hanno raggiunto un dato numerico ragguardevole, ma che hanno operato secondo i più alti standard di appropriatezza: oggi la nostra regione è al vertice per copertura vaccinale, soprattutto fra anziani e soggetti fragili. Questo ha consentito fino ad oggi di superare l’ondata legata alla variante indiana. Chiediamo ora a quei cittadini pugliesi ancora titubanti di fare un ulteriore sforzo di fiducia: la vaccinazione è l’unico mezzo che abbiamo per lasciarci la pandemia alle spalle e riprendere appieno la nostra libertà. Ma non occorre dimenticare ancora una volta le fondamentali regole di uso mascherine, distanziamento e igiene”.
In Puglia l’84.67% della popolazione è completamente vaccinata, contro una media nazionale dell’81.23%, con un differenziale quindi del 2,97%.
Questo riguarda quasi tutte le fasce d’età, con un picco di differenziale del 4.67% per la classe tra i 70 e i 79 anni, una delle fasce più a rischio: in Puglia si è superato il 95% (95,42%) contro una media italiana del 90,75%. Ottimi risultati anche per gli over 80, che sono a quota 96,14% contro una media italiana del 93.,37%.
Nella fascia scolare 12-19 la Puglia ha una copertura del 72, 13% contro una media italiana del 65,54% (6,59% di differenziale)
Proseguono anche le vaccinazioni con le terze dosi, che sono 30.985 e che per ora riguardano soprattutto operatori sanitari e over 80: le terze dosi sono adesso rivolte alla platea di chi, over 60, ha fatto la seconda dose entro lo scorso marzo.