RAFFAELE: "IL PARTITO DELLA NAZIONE SBARCA A RUVO"
Pasquale Raffaele conferma di essere tra i più brillanti di questo finale di campagna elettorale. Sempre più a suo agio nel ruolo di “trascinatore”, il rivoluzionario cambiamento lo vuole attuare parlando di giovani e con i giovani. E questo concetto è stato più volte espresso nel corso del comizio che ha fatto da contr’altare, in Piazza Matteotti, a quanto accadeva in Piazza Dante.
Animato l’intervento di Vittoria Mazzone che ha spiegato a più riprese le motivazioni per le quali sostiene Raffaele.
Uno dei passaggi chiave della campagna elettorale di Pasquale Raffaele è sicuramente quello di “far riappropriare i cittadini della politica”. E su questo concetto vi torna più e più volte nel suo intervento, nel quale ribadisce, tra le altre cose, la voglia di opporsi alla composizione del “Partito della Nazione”.
“Bene, oggi molti scelgono di non votare più, di non partecipare più alla vita politica perché schifati, – ribadisce Raffaele anche sul suo profilo facebook – perché ormai i partiti sono indistinguibili l’uno dall’altro e seguono solo i propri interessi. Un anno fa, Francesco Schittulli era uno dei due candidati presidenti del centrodestra e sfidava il centrosinistra di Michele Emiliano (PD). Questa sera in piazza Dante potrete assistere all’obbrobrio di vedere sullo stesso palco Schittulli e il candidato sindaco del centrosinistra. Scene come queste confondono i cittadini, li allontanano dalla politica. Questa è politica degenerativa, che non tiene conto di un briciolo di eticità, moralità e coerenza politica. Ricordatevi anche di questo, domenica, nel seggio elettorale”.