QUESTA SERA IL RITO DELL’ADORAZIONE DELLA CROCE
Con il mercoledì delle Ceneri si è entrati nel periodo quaresimale che terminerà domenica 12 aprile con la Santa Pasqua. Nella serata di oggi sarà celebrato il rito dell’Adorazione della Croce.
Il programma odierno prevede la celebrazione della Santa Messa a partire dalle ore 18:30 presso la Chiesa del Santissimo Redentore. A Seguire, il rito dell’Adorazione della Santa Croce, facente capo alla Confraternita Opera Pia San Rocco Ruvo di Puglia, a cui parteciperanno gli iscritti ai quattro sodalizi confraternali della città.
Di seguito la storia raccontata da Michele Pellicani: “La disposizione delle Confraternite alla partecipazione ai riti avviene secondo l’ordine di anzianità con l’ultimo posto assegnato alla Confraternita che ospita. Il primo banco è riservato agli amministratori, su di esso sono posti due candelieri, nei banchi a seguire prendono posto i Confratelli e le Consorelle.
Il Priore della confraternita ospitante attraverso il campanello detta i tempi del Rito. Annuncia l’ingresso dei confratelli suddivisi per ogni sodalizio e l’inizio e la fine delle varie fasi dell’Adorazione della Croce.
A precedere il rito dell’Adorazione della Croce è la celebrazione eucaristica. Al termine della Santa Messa, prima della benedizione finale, ha inizio il Rito.
Una volta venivano rispettate rigide regole insegnate dai “Maestri dei Novizi”, ovvero preposti ad avviare il cammino dei Confratelli, sino agli anni ’90 la Croce veniva posta in terra ai piedi dell’altare, oggi invece viene elevata.
In un clima di raccoglimento apre l’adorazione il Celebrante accompagnato da due Confratelli in abiti confraternali.
L’organo con le note di passione accompagna l’adorazione. A coordinare il Rito è il “Decurione” della Confraternita ospitante su ordini del Priore. Anche per il bacio vale l’ordine di anzianità delle quattro congreghe.
Dopo l’amministrazione, Priore, 1° e 2° Componente sono i confratelli e consorelle a coppia e due alla volta di portarsi ai piedi dell’altare per baciare il Crocifisso. Anche per il bacio si va in ordine di ogni Sodalizio, regola il flusso attraverso il proprio “Decurione” il Confratello anziano è posto alla destra e bacia per primo la Croce, mentre il più giovane a sinistra.
Al termine del rito il celebrante impartisce la benedizione con la Croce.
Era tradizione sino alla fine degli anni ’70 che al termine del ciclo del Rito dell’Adorazione della Croce il Priore dell’Arciconfraternita del Carmine, donasse alle Amministrazioni delle altre Confraternite un Sarago, simbolo dell’astinenza”.