QUARTA IN FILA PER LA TECNOSWITCH
Il primo quarto rispecchia le aspettative del match. Coach Ponticiello deve alternare i suoi playmaker che si gravano subito di due falli a testa. Dall’altra parte, coach Carolillo si piazza a zona, non spreca falli e trova continuità con Dell’Uomo. Nella gara da “ex” non si esalta Bini nei primi 20′, ma al contrario l’altro Matteo, De Leone, fa e come la differenza. Quest’ultimo assieme a Kekovic trascinano la Tecnoswitch che si porta sul + 7 al 15′ (27-34). E’ brava la Pavimaro, malgrado l’assenza di De Ninno che limita le rotazioni della squadra di casa, a ritornare a contatto con l’avversario. Poco prima dell’intervallo arriva un altro break targato Tecnoswitch che costruisce le basi per il successo finale (38-46 al 20′). Poco dopo l’intervallo, gli ospiti allungano ancora con le triple di Basile e i canestri di De Leone perfetto dal campo. Ma il metronomo ruvese è Ciribeni: dalle sue mani i passaggi e le scelte decisive per la Tecnoswitch. Molfetta non ha l’abitudine di mollare e dal -15 ritorna sul -6 sfruttando le abilità di Gambarota (61-67 al 30′). Basile dal perimetro infiamma i biancoazzurri che rispingono gli attacchi avversari. Pavimaro che non molla, Ruvo che trova dalle sue rotazioni la linfa vitale per restare aggrappata ai biancorossi. Nel finale i molfettesi trovano la forza per mettere pressione ai ruvesi con Bini che avrebbe la bomba del -1: palla sul ferro e vittoria per la Tecnoswitch che aggancia al secondo posto Bisceglie.
Pavimaro Molfetta – Tecnoswitch Ruvo 86-90
(25-23, 38-46, 61-67)
Molfetta: Sasso n.e., Mazic 6, Totagiancaspro n.e., Azzolini, Bini 16, Dell’Uomo 17, Visentin 20, Calisi 5, Serino, Kodra n.e., Mezzina n.e., Gambarota 22. Coach Carolillo
Ruvo: Basile 14, Razic, Paulinus n.e., Ippedico 7, Kekovic 19, Markovic 3, Cantagalli 10, Simon 4, Misolic 4, Poli n.e., Ciribeni 5. Coach Ponticiello.
Arbitri: Suriano e De Bernardi di Torino.
Usciti per 5 falli: Calisi e Bini (M), Ciribeni (R)