Proseguono gli appuntamenti dell'Azione Cattolica cittadina nell'ambito di "Se parlasse…la città".
L’Azione Cattolica cittadina comunica che proseguono a Ruvo gli appuntamenti promossi nell’ambito della campagna sui nuovi stili di vita, “SE PARLASSE …la città”.
Dopo l’appuntamento primaverile presso la Comunità C.A.S.A. Don Tonino Bello quale luogo di redenzione e riscatto, la comunità ruvese si incontra nuovamente questo pomeriggio, in Piazza Dante, per un momento intenso alla riscoperta delle origini di questo bellissimo luogo di relazioni.
Si comincerà alle 17 accogliendo i partecipanti acierrini e adulti con musica di benvenuto e alle 17.30 con saluti e introduzione a cura di un rappresentante del coordinamento cittadino di Ac.
Alle 17.45 ci si dividerà nei rispettivi settori affinché i ragazzi dell’Acr possano dedicarsi a giochi ed attività e gli adulti possano lasciarsi affascinare dai racconti e dalle nozioni di un esperto dok di Piazza Dante, il dottor Caldarola Giuseppe, docente di architettura presso l’università di Venezia.
Alle 19 invece, appuntamento in piazza per giovani e giovanissimi interessati, per un primo momento di preghiera comunitaria presieduta da don Silvio Bruno, assistente diocesano dell’Acr. Con tale momento si concluderà la parte dedicata a ragazzi ed adulti per lasciare spazio all’attività di cineforum pensata appositamente per il settore giovani.
Alle 17.45 ci si dividerà nei rispettivi settori affinché i ragazzi dell’Acr possano dedicarsi a giochi ed attività e gli adulti possano lasciarsi affascinare dai racconti e dalle nozioni di un esperto dok di Piazza Dante, il dottor Caldarola Giuseppe, docente di architettura presso l’università di Venezia.
Alle 19 invece, appuntamento in piazza per giovani e giovanissimi interessati, per un primo momento di preghiera comunitaria presieduta da don Silvio Bruno, assistente diocesano dell’Acr. Con tale momento si concluderà la parte dedicata a ragazzi ed adulti per lasciare spazio all’attività di cineforum pensata appositamente per il settore giovani.
“L’invito – ribadiscono gli organizzatori – è ovviamente esteso a tutta la comunità parrocchiale. Vogliamo condividere il nostro cammino vivendo questo momento di conoscenza e di riscoperta di luoghi simbolo della nostra città“.