PROLUNGAMENTO DELLA VALIDITA’ DEGLI ABBONAMENTI PER LA SOSTA A PAGAMENTO: LA DISCUSSIONE NEL CONSIGLIO COMUNALE
Si è riunito ieri, 4 giugno 2020, il Consiglio Comunale in sessione straordinaria. La seduta, a causa dell’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, si è tenuta ancora in videoconferenza.
Tra i diversi punti all’ordine del giorno, anche quello presentato dai consiglieri Damiano Binetti e Pietro Paparella relativo al prolungamento della validità degli abbonamenti per la sosta veicolare a pagamento.
7.ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI CONSIGLIERI BINETTI D. E PAPARELLA PIETRO CON NOTA PROT. N. 10353 DEL 14/05/2020 AVENTE AD OGGETTO: PROLUNGAMENTO VALIDITA’ ABBONAMENTI STRISCE BLU – MISURE DI PREVENZIONE DIFFUSIONE COVID19 – ATTO DI INDIRIZZO POLITICO AMMINISTRATIVO.
A prendere la parola sul punto è stato proprio il consigliere Pietro Paparella il quale ha illustrato all’assise le motivazioni sottese a tale atto di indirizzo. In particolare, con la presentazione dello stesso, ha spiegato il consigliere, si vuole perseguire l’intento di far prolungare, oltre la scadenza, la validità dell’abbonamento per un periodo pari a quello in cui il funzionamento della sosta a pagamento è stato sospeso nel nostro paese a causa dell’emergenza legata al Coronavirus. La richiesta avanzata, pertanto, è stata quella di impegnare il Sindaco ad adoperarsi per la sottoscrizione di un protocollo che concedesse di prolungare i suddetti termini.
Inoltre, Paparella ha chiesto di aver contezza di quali fossero le misure di prevenzione adottate dalla società concessionaria per evitare il rischio di contagio nell’utilizzo dei parcometri installati per le vie della città e con quale frequenza si procedesse alla disinfezione di tali apparecchiature.
Infine, lo stesso ha portato all’attenzione del Consiglio Comunale quanto riferitogli da alcuni cittadini che, prima dell’emergenza sanitaria, avevano provveduto ad installare l’apposita app, messa a disposizione dalla suddetta società, per il pagamento di tale servizio e dei relativi abbonamenti. Questi ultimi, ha riferito Paparella, si sono visti addebitare i costi del servizio in parola anche nel periodo in cui lo stesso, con ordinanza sindacale, è stato inattivo nel nostro paese a causa del Coronavirus.
Il Sindaco, dal canto suo, ha spiegato che l’ordine del giorno in oggetto ricalca e ripropone le stesse problematiche legate ad un altro atto di indirizzo presentato dagli stessi consiglieri e discusso in occasione del Consiglio Comunale del 21 maggio 2020 che concerneva, in particolare, la sottoscrizione di un nuovo protocollo contenente modifiche e integrazione alla disciplina sul funzionamento del traffico delle aree di sosta veicolare a pagamento.
Il primo cittadino ha ribadito, pertanto, che fissare dei termini di decorrenza degli abbonamenti diversi rispetto a quelli inizialmente previsti dalla società concessionaria comporterebbe una scelta organizzativa del tutto differente rispetto a quella attuale.
Proprio per tale ragione, ha chiarito il Sindaco, essendo necessaria la disponibilità dell’azienda stessa per sottoscrivere un nuovo protocollo, il Dirigente della Polizia Municipale e Mobilità, Dott.Salvatore Berardi ha già fornito parere negativo sull’atto di indirizzo in oggetto.
Ciononostante, ha specificato Chieco, i cittadini che avevano già provveduto al pagamento dell’abbonamento anche per il periodo di sospensione del servizio in parola possono proporre istanza per ottenere il relativo rimborso pro quota delle somme già versate.
Per ciò che concerne, invece, quanto denunciato dai cittadini che si erano avvalsi dell’app, il Sindaco ha affermato che si procederà ad accertare quanto riferito dal consigliere Paparella.
Quest’ultimo, pertanto, ha provveduto a ritirare tale punto all’ordine del giorno chiedendo, altresì, che sul sito istituzionale del Comune di Ruvo di Puglia sia inserita una comunicazione con la quale si informano i cittadini della possibilità di presentare istanza per ottenere il rimborso delle quote già versate per usufruire del servizio della sosta a pagamento.