PREVISIONE CONFERMATA, ATTESE ULTERIORI NEVICATE FINO AL POMERIGGIO
Il piano emergenza ha funzionato nella prima parte di questo fenomeno nevoso. Il duro impegno del Comando di Polizia Municipale, di sindaco, consigliere con delega alla Protezione Civile, Mario Paparella, ha dato i suoi frutti con l’aiuto dei volontari della Pubblica Assistenza Ruvo Soccorso e delle aziende del territorio addette alla pulizia del manto stradale.
Ieri mattina, la circolazione veicolare è stata immediatamente ripristinata. A Calentano, l’azienda Avella ha consentito ai residenti di non rivivere spiacevoli esperienze del passato.
Nel centro abitato situazione più che positiva. Nella giornata di oggi, dopo le gelide minime temperature toccate nella notte, fa la sua comparsa il ghiaccio.
La Protezione Civile della Città Metropolitana ha operato sulle strade provinciali, a breve si metterà in moto il piano di emergenza anche nel centro abitato da parte del Comune di Ruvo di Puglia.
Nel corso della notte è stata recuperata un’ingente quantità di sale per fronteggiare la situazione di certo complicata visto il peggioramento delle condizioni atmosferiche.
L’ASES, la tipica instabilità generata dallo scorrimento di aria molto fredda sull’Adriatico, nelle prossime ore sarà esacerbata dall’arrivo di un secondo nocciolo gelido in quota (addirittura -38°C a 5300 m) e da termiche nei bassi strati di tutto rispetto (-9/-10°C a 1400 m).
“Come già annunciato – commenta il meteorologo Francesco Paolo Barile – nei precedenti aggiornamenti, tutto questo si tramuterà in un’amplificazione e maggiore diffusione dei fenomeni a prevalente carattere nevoso sino alle pianure e in molti casi alle coste. La fase acuta durerà fino al pomeriggio di domani, 4 gennaio, poi seguirà una graduale attenuazione.
In termini di accumuli c’è da attendersi da pochi centimetri su coste e pianure a 10-30 cm delle zone che vanno dal primo entroterra ai rilievi murgiani (specie zone interne di barese e Bat)”.