Presentato il programma “Ruvo a Primavera 2018”. Importanti indicazioni sulla sicurezza
Questo pomeriggio, nell’Aula “Pertini” di Palazzo Avitaja, è stato presentato il programma culturale “Ruvo a Primavera 2018”, organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ruvo di Puglia, in collaborazione con Pro Loco di Ruvo di Puglia, Ruvo Solidale e il Comitato Feste Patronali.
Presenti i rappresentanti delle associazioni culturali coinvolte nonché i priori e membri del CdA delle quattro Confraternite cittadine alle quali, ieri, sono state consegnate pergamene relative al premio “A Crone de spine” di cui è stata insignita la città di Ruvo di Puglia per la bellezza dei suoi riti durante la “Settimana Santa”.
Il programma, illustrato dall’assessora alla Cultura Monica Filograno, si articola in quattro sezioni.
“Riti religiosi, tradizioni e concerti musicali della Settimana Santa e di Pasqua”, dal 16 marzo al primo aprile, è un contenitore di concerti di marce funebri nelle Chiese in cui operano le Confraternite e dalle quali partono le suggestive processioni che saranno trasmesse, a cura dell’agenzia di comunicazione Double P Communication, in diretta streaming su ruvesi.it e in diretta televisiva su Teleregione Color, sui canali 14 e 178 del digitale terrestre. All’interno delle dirette -«molto richieste» sottolinea l’assessora Filograno – ci sarà spazio per contenitori culturali in cui gli ospiti parleranno della città, della sua storia, delle sue tradizioni e dei riti della Settimana Santa.
Molto importante il capitolo “sicurezza” di cui ha parlato Salvatore Berardi, Comandante della Polizia Municipale. In ossequio alla normativa internazionale “antiterrorismo”, saranno posizionate barriere New Jersey nei punti di intersezione tra le vie interessate dal percorso processionale e le arterie principali quali via Aldo Moro, corso Antonio Jatta, Corso Cotugno, via Cairoli. Nelle vie secondarie saranno collocate transenne presidiate dall’Associazione Nazionale della Polizia di Stato e dal SER Ruvo. Alla sicurezza daranno il loro contributo tutte le altre Forze dell’Ordine. Si tratta di decisioni concordate con l’Amministrazione e le Confraternite che trovano un giusto compromesso fra rispetto delle tradizioni, sicurezza e impegno economico.
L’assessora Filograno suggerisce di lanciare una call a tutti gli artisti locali e di altri Paesi per creare barriere New Jersey a forma di libro, con frasi d’autore, da utilizzare nel tempo e per altri eventi, che creino bellezza e diano sicurezza. Come avviene a Firenze.
Dal 23 al 29 marzo, presso la Confraternita del Carmine saranno esposte le Sacre Statue dei Misteri, mentre il 26 e 27 marzo, alle 20.30, in Piazza Matteotti, si svolgerà la “Sacra rappresentazione Vivente”, per la regia di Gianni Todisco, in collaborazione con le quattro Confraternite e l’associazione “Ruvo 2.0”.
Il 26 marzo, alle 19.30, nella Chiesa del Purgatorio il Maestro Rocco Di Rella dirigerà il Coro della Confraternita del Purgatorio nel concerto “Stabat Mater Dolorosa”.
Mercoledì 28 marzo, alle 19.30, il Maestro Simone Salvatorelli dirigerà gli Amici di San Rocco nel Concerto di marce funebri, nella piccola chiesa di San Rocco. Domenica, giorno di Pasqua, nel centro cittadino e in Piazza Matteotti, al passaggio della Processione si assisterà agli scoppi delle Quarantane.
“Mostre e iniziative culturali” racchiude una serie di iniziative, appunto, dedicate alle tradizioni e alla storia di Ruvo di Puglia. Dopo “Le vie del pane a Ruvo di Puglia – Chiese, musei e forni di Ruvo”, organizzata dall’Associazione “NoixVoi” in collaborazione con la locale Pro Loco, sabato 24 marzo, alle 20.00, si inaugurerà, nella Chiesa dell’Annunziata, la mostra fotografica dedicata visitabile sino al 31 marzo. Sino a Pasqua, è possibile visitare a Palazzo Melodia la mostra “Obiettivo Giovedì Santo”, a cura della Confraternita Opera Pia San Rocco.
In fieri è l’evento “Mediterraneo senza spettatori: naufragi con angeli” della Fondazione Angelo Cesareo di Ruvo di Puglia che prevede dibattiti e la partecipazione di artisti locali in diversi giorni da definire, come spiegato dal presidente Nicola Cesareo e con l’auspicio, spera l’assessora Filograno, che non ci siano sovrapposizioni con altri eventi. Di interesse la mostra “Artisti per la Settimana Santa”, organizzata dall’associazione “Ruvo 2.0” e dalla Pro Loco di Ruvo di Puglia, in corso Gramsci, come anche la mostra fotografica “Il Senso del Santo” dell’Associazione Culturale “Màdö”, sempre in corso Gramsci (rispettivamente dal 22 e dal 24 marzo fino al 7 aprile). Nella “Città che legge”, dal 6 al 21 aprile, ritorna “Confabulare”, organizzato dall’Associazione Culturale “Calliope”.
“Prime iniziative in memoria di Don Tonino Bello” prevede due concerti, sabato 7 aprile, alle 20.00, nella Chiesa di San Domenico, e sabato 28 aprile, alle 20.00, nella Chiesa di Santa Lucia, a cura dell’Associazione Culturale Polifonica di Molfetta che eseguirà “Ti farò pescatore di uomini”, oratorio sacro del Maestro Frisina per soli Coro e Orchestra. Domenica 22 aprile, alle 20.00, nella chiesa di San Domenico, la “Rubis Canto”, diretta dal Maestro Nicola Bucci, dedicherà al Vescovo della Pace “Voci dal cuore per Don Tonino”.
Nei “Concerti di primavera”, oltre alle “Musiche rare della Settimana Santa” di Pino Minafra & la Banda, in conclusione del Festival Wanda Landowska Pianofestival e al concerto “Lux Aeterna” della Corale Polifonica “Michele Cantatore”, trova risalto il Festival Clavicembalistico “Wanda Landowska”, unico nel suo genere in Europa per essere aperto anche ai piccoli musicisti, come spiegato dalla direttrice artistica Margherita Porfido. Nella Pinacoteca Comunale saranno installati preziosi clavicembali che potrebbero essere oggetto di visite didattiche, come suggerito dall’assessora Filograno. Il Festival si svolgerà dal 14 al 22 aprile.
Il sindaco Pasquale Chieco loda, infine, l’impegno di tutti nel garantire che gli eventi della Settimana Santa si svolgano con ordine e soprattutto valorizzando la città, anche dal punto di vista turistico. Anzi, partendo dall’iniziativa dei bianchi teli di lino da esporre alla finestra, suggerisce di partecipare ai riti processionali “in silenzio”, col massimo raccoglimento, come avviene a Siviglia, città molto amata e meta di turismo di qualità. A tal proposito, l’assessora Filograno anticipa che a metà aprile si terrà un evento in cui l’Amministrazione incontrerà gli operatori culturali e turistici per valorizzare Ruvo di Puglia “Città d’arte”, dando vita a un Forum locale dedicato.