PRESENTATA L’EDIZIONE 2017 DEL TALOS FESTIVAL
L’Assessora alla Cultura del Comune di Ruvo di Puglia Monica Filograno, il direttore artistico Pino Minafra e il responsabile del progetto coreografico Giulio De Leo hanno presentato il progetto Talos Festival 2017. La conferenza stampa si è tenuta presso la Mediateca Regionale Pugliese alla presenza del Sindaco di Ruvo di Puglia Pasquale Chieco e del Direttore del Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia, Aldo Patruno, che ha sottolineato la coerenza di questo progetto con le nuove linee regionali del piano della cultura PiiiL Cultura Puglia, gli artisti, gli organizzatori e i volontari hanno ufficialmente dato il via alla prossima edizione del Talos Festival.
Il festival, organizzato dal Comune di Ruvo di Puglia, gode della collaborazione di una ricca rete di partner che si sono incontrati intorno alla coprogettazione di un importante percorso di rilancio pluriennale del progetto Talos e della sua governance (dopo lo stop del 2016 per una edizione) in occasione della candidatura al nuovo Piano Triennale della Cultura e dello Spettacolo dal vivo della Regione Puglia (il cui Avviso Pubblico è scaduto il 31 luglio). Partner già di questa edizione saranno dunque il Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni di Bari, l’Associazione Culturale Terra Gialla, l’Associazione Menhir con l’omonima compagnia di danza contemporanea diretta da Giulio de Leo e la cooperativa Doc Servizi. Fondamentale poi il supporto di Camera di Commercio di Bari, Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Confcommercio Ascom di Ruvo di Puglia, Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari e Itel Telecomunicazioni; la collaborazione del Forum GiovanIdee, della rete Ruvo Solidale, dell’associazione Proloco di Ruvo di Puglia e degli sponsor Tipografia De Biase, Cantina di Ruvo di Puglia, Talos Viaggi, Dok Supermercati e Hotel Pineta.
Talos Festival è articolato, come da tradizione, in due sezioni: un’anteprima (dal 3 al 6 settembre) dedicata alle esperienze che si sono formate all’interno di istituzioni culturali, conservatori, scuole e molto altro e una sezione internazionale (dal 7 al 10) con grandi ospiti di respiro nazionale e internazionale e alcune produzioni originali realizzate espressamente per il Talos che dimostrano il ruolo di ecletticità, poliedricità e innovazione che la banda può svolgere nel panorama musicale in tutto il mondo.