Premio per gli alunni della “Bovio” al Concorso Aci sulla sicurezza stradale
Premiati gli alunni delle classi IV A/B della scuola primaria e gli alunni delle sezioni H e L della scuola dell’infanzia del 1 C.D. Giovanni Bovio, che hanno partecipato al 16° concorso ACI sulla sicurezza stradale, anno scolastico 2022-23, con il tema “IncludiAmoCI in sicurezza”. Concorso che da diversi anni indice l’automobile Club di Bari veicolato anche direttamente dall’ufficio scolastico provinciale di Bari e Bat attraverso una circolare che arriva nelle scuole. Mini Book, puzzle da pavimento e testi di scrittura creativa sono i lavori presentati al concorso dai piccoli utenti della strada..Ai vincitori sono stati consegnati premi e rilasciati attestati di merito in una cerimonia ufficiale che si è tenuta il giorno 31 maggio, alle ore 9:30, presso UCI Cinemas Showville Bari. All’evento erano presenti il presidente dell’ ACI Bari-Bat avv. Francesco Ranieri, la direttrice dott.ssa Maria Grazia Di Renzo, la dirigente dell’USP Dott.ssa Giuseppina Lotito e le autorità istituzionali. Per la città di Ruvo era presente l’assessore della Polizia locale Di Bisceglie Luciana. Tanti i temi toccati riguardanti la mobilità sostenibile in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030. L’adesione al concorso – dichiara il dirigente Professor Giuseppe Quatela- si inserisce nella progettualità dell’educazione stradale realizzata in continuità verticale, che prevede anche corsi formativi e informativi inseriti nell’arricchimento dell’offerta formativa e realizzati in RETE con il territorio. I corsi formativi a cui hanno aderito gli alunni dell’interclasse di quarta sono stati organizzati dall’Aci Bari Bat, nell’ambito del progetto promosso dal MIM “Edustrada”. “Il tema del concorso – ha evidenziato l’ins. Mastrorilli Rachele – ha stimolato un concreto impegno per una migliore convivenza sulle strade di tutti gli utenti, grandi e piccoli, tutti diversamente abili ma tutti attivi protagonisti nell’essere rispettosi del codice stradale e prudenti. Impegno necessario- ha aggiunto l’ins. Lobascio -per un’incisiva prevenzione degli incidenti che, purtroppo, sono ancora una problematica di grande attualità ”.