Premio “Libro dell’anno”, Lorenzo Marone a Ruvo di Puglia
L’associazione culturale Calliope/Presidio del libro di Ruvo di Puglia presenta, venerdì 23 febbraio alle ore 18.00, presso la Biblioteca Comunale (Via Alcide De Gasperi, 42), il libro “Magari domani resto” (Edizione Feltrinelli), candidato al premio “Libro dell’anno”, organizzato dai Presìdi del Libro pugliesi per il secondo anno. Sarà presente l’autore Lorenzo Marone che dialogherà con Anna Pellegrini.
La presentazione è concomitante, infatti, alla votazione per il “Libro dell’anno” nei giorni 23 e 24 febbraio. Sede del seggio sarà la Libreria l’Agorà – Bottega delle Nuvole in Corso Cavour, 46, a Ruvo di Puglia.In questi due giorni, un’intera regione si mobiliterà per scegliere il “Libro dell’anno” e partecipare al “Premio Lettore dell’anno”.
È l’unico premio letterario in cui sono i lettori i protagonisti: infatti, sono stati proprio loro, attraverso i gruppi dei Presìdi del Libro pugliesi, ad aver scelto, a novembre dell’anno scorso, il libro da candidare. Ogni presidio ha scelto tra tutti i libri di autori italiani, pubblicati da settembre 2016 a settembre 2017, senza limitazione di genere, dai libri per ragazzi a quelli per adulti, dai romanzi alla saggistica.
La votazione è aperta a tutti e, compilando l’apposita scheda, sarà possibile votare in oltre cento seggi sparsi in tutta la Puglia tra biblioteche, librerie e scuole di oltre sessanta comuni. A questa seconda edizione del Premio Presìdi del Libro, dedicato ad Alessandro Leogrande, hanno aderito 52 presìdi pugliesi e sono stati candidati 42 titoli italiani.
Da gennaio di quest’anno la maggior parte degli autori candidati sono stati ospiti dei Presìdi pugliesi e durante i giorni della votazione (23 e 24 febbraio) molti altri saranno in Puglia per parlare della loro opera ai lettori, coinvolti in cinquanta iniziative dedicate al Premio.
Il “Libro dell’anno” sarà promosso nei circuiti della grande rete dei Presìdi del libro.
Il “Lettore dell’anno”, invece, ovvero colui che avrà convinto il Consiglio Direttivo dell’Associazione per la migliore motivazione espressa in occasione del voto, vincerà una valigia con dentro le copie di tutti i libri candidati e un viaggio al Salone del libro di Torino.
La premiazione del “Libro dell’anno” e del “Lettore dell’anno” è prevista ad aprile.
«I Presìdi del Libro dedicano il Premio annuale, istituito dall’Associazione, ad Alessandro Leogrande, amico e fine intellettuale scomparso lo scorso 26 novembre. Costernati per una perdita prematura che, oltre a lasciare un vuoto, stimola all’impegno civile che Alessandro ha incarnato fin da giovanissimo, i Presìdi vogliono fortemente rendere merito ad un giornalista e scrittore che è stato esempio, faro e studioso dei nodi cruciali del mondo contemporaneo.
Generoso, disponibile e di intelligenza vivacissima, ha sempre dato il suo contributo all’attività di promozione della lettura che l’Associazione persegue, arricchendola non solo con i contenuti dei suoi libri ma anche con le doti di una personalità naturalmente incline all’altro. Candidato all’edizione 2017 del Premio con “La Frontiera” (Feltrinelli 2015), Alessandro Leogrande ha dato un’ulteriore occasione ai suoi lettori di riflettere sulla complessità del fenomeno migratorio, affrontandone aspetti persino ancestrali e mitologici, tra epica e tragedia, con un’articolazione di pensiero che abbatte i muri della contingenza per aprirsi ad orizzonti più alti. Legatissimo alla Puglia, sua terra d’origine, non ha mai smesso di occuparsi dei suoi problemi più gravi, dall’ILVA di Taranto al caporalato, dall’accoglienza all’integrazione, lasciandoci inchieste precise ed anche coraggiose.
Per il suo impegno, la lucidità del suo studio ed il legame con la terra dove i Presìdi del Libro operano, da questo momento il Premio fondato dall’Associazione prende il nome di Premio Presìdi del Libro “Alessandro Leogrande”» scrive Anna Maria Montinaro, presidentessa dell’associazione “Presìdi del Libro”.
(Foto in evidenza, © Ibs.it)