PREMIATO A VITERBO IL CORTO DI MICHELE PINTO E FRANCESCO MARTINELLI SUGLI ULIVI DELLA PUGLIA COLPITI DA XILELLA
È il caso di dire che “non c’è pace tra gli ulivi” e nulla c’è di più vero da qualche anno a questa parte!
La situazione di allarme, che da tempo ormai minaccia l’esercito dei soldati argentei delle campagne della nostra Puglia, di questo meraviglioso scampolo del belpaese, si chiama “Xilella fastidiosa“, che, alla prima, sembra il nome di una suocera invadente e inacidita con gli anni.
Si tratta, in realtà, di un batterio. È lui il serial killer, Jach Lo Squartatore delle delle terre di “lu sole, lu mare, lu jentu” che, giorno dopo giorno, sta mettendo al tappeto un mare di uliveti secolari e con essi a repentaglio il patrimonio culturale, storico ed economico della nostra Puglia.
A fiutare, tra gli altri, la gravità della congiuntura i registi Michele Pinto e Francesco Martinelli, che, in un momento in cui non erano ancora completamente chiare le motivazioni di quello che oggi si palesa chiaramente come un vero e proprio flagello ambientale, mettono a punto un lavoro filmico dal titolo “Figli di madre terra” che, però, stranezza vuole, finisce per essere chiuso a sette chiavi in un cassetto. Dura a sentirsi, ma il corto non interessa a nessuno. Sembra quasi volersi insabbiare un problema evidentemente fastidioso, come dice bene lo stesso nome del batterio incriminato.
Lì, ben riparata e lontana da occhi indiscreti, la scottante pellicola, prodotta dal Teatro delle Molliche e patrocinata da Unapol (Unione Nazionale Associazioni Produttori Olivicoli e Lega Ambiente Puglia) e che vede Francesco Martinelli nel ruolo di interprete principale e Michele Pinto alla cinepresa, vi rimane per tre anni finché un bel giorno di due mesi fa viene proiettato nelle sale del cinema Alfieri di Corato.
Obiettivo raggiunto! Come auspicato dai padri creatori, il cortometraggio scuote nel profondo le sensibilità e in quattro e quatt’otto il CNO, Consorzio Nazionale degli Olivicoltori, coinvolge i due artisti per la proiezione dell’opera nel corso del convegno “+ EUROPA VALORE OPPORTUNITÀ“, tenutosi venerdì 15 giugno a Viterbo nel chiostro della Chiesa della Trinità, alla presenza, tra gli altri, del Presidente del CNO, Gennaro Sicolo, del Sindaco di Viterbo, Leonardo Michelini, e dell’Assessora all’Agricoltura della Regione Lazio, Enrica Onorati.
Enorme è stata la sorpresa a fine proiezione per la coppia di artisti pugliesi di ricevere, per mano del sottosegretario alle Politiche Agricole, Alessandra Pesce, un inaspettatato e prezioso riconoscimento, una targa “per aver fotografato con grande efficacia, attraverso questa pellicola, un problema che mina le stabilità e le sicurezze degli olivicoltori pugliesi“.
Ecco il trailer: