PRC RUVO: “SALARIO MINIMO IN TUTTI GLI APPALTI DEL COMUNE DI RUVO, NON MENO DI 10 EURO L’ORA”
La strada per l’istituzione del salario minimo passa anche dai comuni. In occasione del Primo Maggio, giornata internazionale dei lavoratori e delle lavoratrici, abbiamo lanciato una proposta che restituisca dignità al lavoro, a partire dagli appalti pubblici siglati dal nostro comune. Mai più una lavoratrice o un lavoratore che lavora nei servizi per la città, ad esempio, nel sociale, nelle scuole o nel futuro museo civico potrà guadagnare meno di 10 euro l’ora. L’ente comunale deve farsi garante del rispetto dell’applicazione negli appalti dei contratti collettivi nazionali, estromettendo cosiddetti contratti “pirata” e puntando ad un salario minimo di 10 euro all’ora negli appalti in cui il Comune è stazione appaltante.
Anche le amministrazioni locali e i territori possono fare la differenza, schierandosi al fianco di lavoratrici e lavoratori in questa battaglia di civiltà tanto ostacolata dall’attuale governo di destra.