PRC: “I RUVESI VOTANO IN MENO DELLA META’, MA TUTTI TROVANO DA FESTEGGIARE”
“Esultano – commentano – tutti: la Lega perché primo partito a Ruvo, i 5 Stelle perché primo partito al Sud, il PD perché “ama Ruvo” e +Europa perché “gli elettori hanno capito l’ideologia” del consigliere comunale della lista. Queste elezioni europee praticamente non le ha perse nessuno. Un trionfo della democrazia verrebbe da dire”.
“Per noi – ribadiscono – non è così. A queste elezioni hanno preso parte solo il 44% dei ruvesi aventi diritto, poco più di un terzo. Ecco, questo sarebbe un primo elemento su cui riflettere invece di festeggiare. In questo elemento c’è tutta la crisi della politica e delle istituzioni che facciamo finta di non vedere. In questo contesto il risultato della Sinistra raggiunto a Ruvo ci incoraggia: un 5,74% che non rende vani gli sforzi che stiamo portando avanti in questi anni, un risultato quadruplo rispetto alla media nazionale, inferiore al 4%, motivo per il quale non siamo riusciti a confermare la nostra candidata ed europarlamentare uscente Eleonora Forenza, che ha raggiunto le 24.000 preferenze nella nostra circoscrizione, ottimo risultato che premia il lavoro svolto in questi anni”.
“Evidentemente a Ruvo – concludono – c’è ancora un’area e una cultura di sinistra che spetta a noi, forze politiche e cittadini, coltivare e fare esprimere al meglio delle proprie capacità. C’è una Ruvo che non si arrende. Cinquecentoundici volte grazie”!