Potere al Popolo continua la campagna elettorale: in strada per la sanità pubblica
Curarsi nell’Italia del 2018 è diventato un privilegio che bisogna potersi permettere. E le principali forze politiche del paese sembrano non interessarsene assolutamente. Al contrario Potere al Popolo è in strada ogni giorno per diffondere la propria posizione su ogni tema e per convincere gli elettori della necessità di rompere gli schemi tradizionali.
Per questi motivi, questa mattina, abbiamo stazionato presso l’ospedale, perché crediamo che la salute sia un diritto inalienabile di ogni uomo e donna, perché vogliamo che la sanità torni a rispondere al benessere collettivo e smetta immediatamente di servire alle tasche dei privati che la utilizzano per farne profitto personale, con il silenzio e l’assenso delle istituzioni.
Il sistema sanitario nazionale esclude progressivamente un numero sempre maggiore di persone. Tutto questo è inaccettabile. Potere al Popolo chiede la garanzia dei livelli essenziali di assistenza erogati dal SSN e la loro omogeneità su tutto il territorio nazionale; l’eliminazione dei ticket sulle prestazioni sanitarie; il taglio drastico dei tempi di attesa, anche attraverso la modifica delle norme che regolano l’intra moenia; un nuovo programma di assunzioni per sanità e servizi socio-assistenziali, che elimini il precariato, con l’immediato sblocco del turn-over lavorativo; l’uscita del privato dal business dell’assistenza sanitaria; il potenziamento dei servizi sanitari esistenti, con il blocco dei processi di ridimensionamento e chiusura degli ospedali e lo sviluppo di una rete capillare di centri di assistenza sanitaria e sociale di prossimità.
La sanità è soltanto uno degli aspetti che stiamo trattando nella nostra campagna elettorale. Mentre i soliti partiti si riuniscono in hotel e stanze chiuse, noi siamo per strada, con i nostri militanti, per far conoscere le nostre idee, per il Potere al Popolo.