PNRR, LUCIANA DI BISCEGLIE: “NON C’E’ AREA PIU’ CONVENIENTE DEL MEZZOGIORNO DOVE INVESTIRE”
“Con il via libera della Commissione Europea alla quinta rata del PNNR, probabilmente in Italia, se non in tutta l’Unione Europea, non c’è area più conveniente del Mezzogiorno dove investire, a fronte anche degli interventi comunitari, e non solo. Parliamo di finanziamenti complessivi per oltre 200 miliardi tra PNRR, altri fondi europei, crediti d’imposta, agevolazioni fiscali e incentivi per l’occupazione”.
La riflessione della presidente della Camera di Commercio di Bari e di Unioncamere Puglia, Luciana Di Bisceglie, pubblicata ieri dal Nuovo Quotidiano di Puglia.
“Nei giorni scorsi ce lo ha ricordato un ampio articolo del Quotidiano di Puglia, che ha elencato le principali voci di un sostegno pubblico non indifferente, con il PNNR che destina al Mezzogiorno almeno il 40% del totale dei finanziamenti. Insomma, nessun regalo ma solo il rispetto di interventi che sono stati decisi anche per cercare di ridurre il gap di sviluppo tra aree diverse dell’UE. Ma non basta ricevere bisogna anche spendere. E siamo tutti impegnati, dalla Camera di Commercio di Bari alla Fiera del Levante, insieme alla Regione Puglia, a fare del nostro meglio per impegnare i fondi strutturali Ue 2021-2027. Per il PNRR 101,93 miliardi di euro già ottenuti (il 52% del totale) sono stati spesi 45,6 miliardi di euro, almeno stando al monitoraggio ReGiS il che vuol dire, sempre fatte salve correzioni, che restano da spendere 151,4 miliardi entro il 2026, più del triplo di quanto sia stato fatto finora, con la riprogrammazione del Piano: 43 miliardi nel 2024 e 56 nel 2025. Vista l’esperienza, ci sarebbe bisogno di un impegno maggiore da parte di tutti”.