PILLOLE RUVESI n.6: LA RICETTA DU SSMIDD
Natale nella tradizione culinaria ruvese è solo una cosa: ù ssmidd. Riesce meglio dirlo in dialetto dal momento che in italiano assume diverse forme: sisimello, sasanelli, susamiello, susumelli, insomma, per intenderci: ù ssmidd. Che lo si voglia servire a pezzi quadrati o a mo’ di torta, la tradizione vuole che le nostre nonne, quando facevano cartellate, dolci di mandorle e altre leccornie natalizie, erano solite unire tutti gli avanzi in un unico impasto. Nasceva così ù ssmidd, proprio per necessità di non dover buttare via niente. Da un ricettario del 2004, al quale hanno collaborato diverse nonne ruvesi, riportiamo la ricetta del sisimello:
INGREDIENTI: 500g. di mandorle spellate, tostate e tritate grossolanamente, 200g di zucchero, 1lt di vin cotto, 1kg di farina, 1/2 bicchiere di olio, un pizzico di cannella, un chiodo di garofano, una buccia d’arancia, una buccia di limone grattugiato, una bustina di pan degli angeli o di ammoniaca per dolci.
PROCEDIMENTO: Impastare insieme tutti gli ingredienti con frusta o sbattitore elettrico. Ungere una teglia con olio e un po’ di farina, e versare il composto in modo uniforme. Cucinare in forno caldo per 15 minuti a 200°. Appena raffreddato tagliare il dolce a proprio piacere.
N.B. in questo dolce, attualmente, vengono aggiunti ingredienti quali il caffè, il cacao in polvere o il cioccolato fondente per renderlo più buono anche per i palati dei più piccoli. L’invito è ora a voi lettori: scriveteci nei commenti se vi piace questo dolce tipico ruvese, se nelle vostre ricette sono presenti variazioni o se seguite alla lettera la tradizione. Con il vostro contributo, diamo il via alla rubrica Pillole ruvesi in versione natalizia e gastronomica.