PILLOLE RUVESI n.5: A RUVO CI SONO DELLE ANTICHE TERME
Si, è proprio così, il titolo dice bene: parliamo della grotta di S.Cleto. Situata al di sotto della Chiesa del Purgatorio, la grotta si presenta come una stanza rettangolare con volta a botte in cui la tradizione locale fa risalire la nascita del Cristianesimo a Ruvo. Si pensa infatti che in questo ambiente si siano rifugiati i primi fedeli, guidati da Cleto (vescovo di Ruvo e poi terzo papa) per praticare il culto cristiano quando questo era proibito ed erano in atto le persecuzioni cristiane. In realtà il sito, risalente al II secolo d.C, è da ricondurre a un ambiente termale di età romana, che doveva far parte di un complesso di terme ancor più ampio, probabilmente sviluppato sotto l’attuale Via Cattedrale. All’interno della “grotta” è collocata su di un altare la statua di S.Cleto, realizzata in pietra calcarea. Su di questa un tempo si poteva leggere un’iscrizione in lettere gotiche: “Non temete, io sono Cleto, primo Vescovo di Ruvo, terzo dopo Pietro che prego per voi”.
Fonte: Ruvo di Puglia, guida turistica della città edita dall’Associazione Turistica Pro Loco