Piero Paparella è entrato nel Consiglio di Amministrazione dell’Artigianfidi Puglia
Piero Paparella, presidente del Centro Comunale Confartigianato di Ruvo, è entrato a far parte del Consiglio di Amministrazione dell’Artigianfidi Puglia.
Lo ha eletto l’assemblea dei soci convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2014, in considerazione delle particolari capacità che sta dimostrando nelle iniziative a sostegno delle categorie produttive a Ruvo e nel più vasto ambito del comprensorio “Area ulivi-adriatica” di cui è portavoce.
L’Artigianfidi Puglia è organismo di garanzia fidi con oltre 7 mila e 500 aderenti e con un capitale sociale di 4 milioni e 300 mila euro.
Paparella conta di stabilire a Ruvo un presidio “Artigianfidi” che concorra alle attese dei segmenti produttivi, sostenendo le domande di mutui degli imprenditori presso il sistema bancario, perché possano essere accolte in tempi celeri e con ogni consentita attenzione.
“La liquidità oggi carente – ha affermato Paparella – deve tornare nella disponibilità delle imprese perché possano effettuarsi quegli investimenti necessari alla ripresa economica. Solo riportando il lavoro al centro della quotidianità sarà possibile riavviare lo sviluppo che tutti attendono. A Ruvo, come in tutti i comuni limitrofi, c’è assoluta necessità di ridare ossigeno alle aziende per lungo tempo condizionate da ritardi e operazioni macchinose che non si è stati in grado di superare nel dialogo, quando è avvenuto, con gli istituti di credito”.
“L’elezione nel CdA di Artigianfidi è un importante punto di partenza. È la prima volta che un ruvese viene onorato di tale importante incarico. Ma è non è un riconoscimento che si ascrive soltanto al sottoscritto, ma anche e soprattutto a tutta la nuova squadra di Dirigenti che oggi guida Confartigianato a Ruvo. Evidentemente l’impegno, la serietà e la linearità delle posizioni, sta cominciando a produrre quanto auspicato. Insieme al gruppo dirigente di Ruvo, che non mi stancherò mai di ringraziare, abbiamo in agenda precisi interventi proprio in materia di credito, soprattutto di quello con garanzie effettuate mediante risorse pubbliche. A ciò si devono aggiungere altri prodotti finanziari, di elevata qualità, che stiamo definendo perché alle diverse categorie non manchi il supporto che le aiuti ad andare avanti”.
“La mia elezione all’interno di Artigianfidi Puglia – ha concluso – vuole e deve essere un segnale positivo non solo per i miei colleghi di Ruvo ma per tutta l’area dei Comuni limitrofi delle cui necessità sono interprete nelle varie sedi confederali”.