PIAZZAMENTO DI PRESTIGIO PER SCARDIGNO ALL’ALTA VALTELLINA BIKE MARATHON
Dopo cinque apparizioni filate alla Dolomiti SuperBike, Giacomo Scardino non ha perso l’abitudine di cimentarsi in prestigiose gare di caratura nazionale. Il ciclista ruvese è stato, infatti, impegnato nella prestigiosa Alta Valtellina Bike Marathon, svoltasi lo scorso 28 luglio.
Il percorso, estremamente tecnico e sfiancante, si snodava per ben 100.5 km e presentava circa 3200 m di dislivello complessivo: numeri che possono già far intuire l’enorme difficoltà tecnica e atletica alla quale gli atleti sono stati sottoposti.
Un percorso molto selettivo, che si è svolto a lungo oltre i 2000 m di altezza e che ha portato immediatamente il gruppo a sfilacciarsi: alla prima salita, infatti, il gruppo si presentava già poco compatto e i valori in campo si sono mostrati piuttosto evidenti. La difficoltà del percorso non ha però smesso di palesarsi fino alla fine: gli ultimi 30 km, caratterizzati da salite brevi ma estremamente ripide e discese marcatamente tecniche che hanno un po’ penalizzato i ciclisti non abituati a certi percorsi, hanno intaccato i tempi dei partecipanti e contribuito a scremare ulteriormente le differenze nelle prestazioni dei partecipanti.
Scardigno, in virtù dei piazzamenti ottenuti nell’ultima stagione, ha avuto la possibilità di partire nella “griglia di merito”, una griglia riservata ai ciclisti dal particolare spessore agonistico, che seguiva immediatamente la griglia dei ciclisti professionisti. Anche grazie all’ottima posizione iniziale all’interno della griglia, l’atleta ruvese ha potuto imporsi costantemente nelle posizioni nobili della gara, arrivando anche a condividere svariate fasi della gara anche con i Pro. Un’altra grande soddisfazione, dunque, per il nostro ciclista che, con il tempo di 5 ore e 47 minuti, si è piazzato 121esimo su oltre 1200 partenti sul percorso lungo e si è imposto come autore del miglior tempo tra i ciclisti provenienti dalla Puglia.
Per Scardigno, ora, testa alla seconda parte di stagione, in attesa delle gare conclusive del circuito Iron Bike.
Ringraziamo Giacomo Scardigno per le foto presenti in questo articolo.
