Piano-soste, il centrodestra: “ridiscutiamo la questione tenendo conto degli interessi da bilanciare”

<< Noi non siamo contrari alle strisce blu: anzi, siamo favorevoli. Vorremmo, però, che la questione venisse ridiscussa secondo modalità più corrette e tenendo conto di tutti gli interessi in questione>>

In queste parole, pronunciate dal consigliere di opposizione Damiano Binetti, è possibile condensare la posizione del fronte di centrodestra a riguardo del nuovo Piano del traffico e della sosta, argomento scottante di cui si è tornato più volte a dibattere negli ultimi giorni nell’ambito della politica cittadina.

A partire dalle ore 20.00 di ieri sera, giovedì 6 luglio, il centrodestra ruvese ha incontrato la cittadinanza -radunatasi in buon numero in Piazza Dante- con l’obiettivo di enumerare quali fossero le criticità a cui, secondo l’opposizione, questo piano-parcheggi esporrebbe la nostra cittadina.
Il diversificato ma compatto fronte composto da Forza Italia, Direzione Italia, Noi con Salvini, Un’altra idea per Ruvo e Fratelli d’Italia ha incentrato la serata-dibattito, nella quale numerosi sono stati gli interventi da parte fi consiglieri e cittadini, su una serie di punti che ora andremo ad elencare:

-le modalità con le quali il piano-parcheggi è stato varato, senza la convocazione della commissione competente
-l’incidenza del piano sulle tasche dei cittadini
-la possibilità che il piano divenga di intralcio all’ordinario svolgimento della vita commerciale del paese
-la sproporzione tra le spese necessarie per l’attuazione e gli esigui guadagni che l’operazione porterebbe nelle casse comunali
-la mancanza di una chiara ratio che guidasse la scelta delle zone da contrassegnare con le strisce blu
-l’inquadramento del piano all’interno di un più ampio discorso inerente all’urbanistica cittadina, che abbraccia numerosi temi quali: la mancata valorizzazione del centro storico, la cattiva gestione dei varchi della ZTL e l’intramontabile questione-rifiuti
-l’assenza di riferimenti al piano-parcheggi nel programma elettorale presentato ai cittadini dal sindaco nel 2016

Il dibattito si è, dunque, snodato secondo queste linee-guida: queste le criticità del piano secondo l’opposizione.

<<E’ necessario bilanciare gli interessi in ballo: è giusto che gli interessi pubblici vengano assecondati. ma è altrettanto imprescindibile che i cittadini non vengano vessati e possano comunque esercitare i propri diritti. Il diritto alla libertà di impresa può subire di certo delle limitazioni derivanti dall’attuale configurazione del Piano>>

Questo l’intervento del consigliere comunale Maria Tiziana Rutigliani.

Il fronte di opposizione ha posto, dunque, al centro del dibattito le esigenze del cittadino, in quanto nucleo pulsante della vita economica del nostro paese.
Il centrodestra si è comunque detto favorevole ad approvare un nuovo Piano del traffico e della sosta, solo qualora, però, il nuovo progetto venisse ridiscusso con un maggior coinvolgimento dell’opposizione e migliorato secondo i punti sopra elencati.
Si attendono, ora, risposte da parte dell’amministrazione comunale. Il dibattito relativo al nuovo Piano-soste non accenna a placarsi.