PIANO DI ATTIVAZIONE DEL COVID HOSPITAL IN FIERA DEL LEVANTE
Lunedì 1 marzo sarà adottata la determina regionale di attivazione dell’ospedale temporaneo in Fiera del Levante, sulla base del Piano di attivazione approvato dal Policlinico e trasmesso al dipartimento promozione della salute della Regione Puglia giovedì 25 febbraio.
Si tratta di una corposa documentazione che definisce le modalità operative della gestione della struttura da parte del Policlinico di Bari. In dettaglio sono trattati tutti gli interventi amministrativi, tecnici, strumentali, procedurali e gestionali che sono stati propedeutici e necessari ai fini dell’attivazione dell’ospedale.
Sempre lunedì 1 marzo alle ore 18 si svolgerà in videoconferenza l’incontro con i rappresentanti sindacali per l’informativa sul piano di attivazione a cui parteciperanno il Presidente Michele Emiliano, l’assessore alla salute Pier Luigi Lopalco, il direttore del dipartimento Vito Montanaro e il commissario Vitangelo Dattoli.
Ricordiamo che il Prefetto di Bari in data 25 novembre 2020 ha adottato il provvedimento di requisizione d’uso temporanea dei padiglioni 7-9-10-11-18 affidando l’immobile Fiera del Levante in favore della Regione Puglia e della Azienda Ospedaliero Policlinico Bari. Il 10 dicembre, al momento dell’insediamento del commissario straordinario Vitangelo Dattoli, erano già in corso i lavori di realizzazione dell’ospedale.
In data 16 gennaio 2021 è stata verbalizzata la consegna dell’immobile da parte della Protezione Civile con il progressivo subentro del Policlinico, subordinato ad alcune piccole modifiche strutturali e al completamento delle attività di approvvigionamento delle dotazioni funzionali.
Con la delibera di giunta regionale n. 137 del 27 gennaio del 2021 sono state fornite indicazioni in merito alla gestione sotto il profilo clinico, organizzativo e logistico della struttura da parte dell’azienda ospedaliero universitaria Policlinico di Bari.
In Fiera è stato realizzato un modello organizzativo di ospedale innovativo, capace di fornire una risposta immediata e flessibile ai bisogni assistenziali dei pazienti che verranno ricoverati.
Nelle ultime settimane sono state affrontate e risolte tutte le problematiche relative al reclutamento del personale, al completamento degli arredi, alla definizione degli aspetti inerenti la sicurezza sul lavoro, la definizione dei percorsi covid+ e covid free per tutti gli operatori sanitari e dei servizi, le operazioni di collaudo delle apparecchiature (Tac, pompe, respiratori…), il sistema informatico di connessione con la centrale operativa del Policlinico per l’utilizzo della cartella clinica elettronica, le attività di monitoraggio e autocontrollo per la prevenzione del rischio microbiologico e la definizione di tutte le procedure operative di gestione del rischio e sicurezza delle cure.
RIATTIVAZIONE DEI REPARTI DI AREA MEDICA
Nei mesi di dicembre e gennaio il Commissario straordinario ha riorganizzato i posti letto di area medica no Covid del Policlinico, chiusi in seguito al sequestro del Padiglione Chini. Sono stati riallocati posti di degenza delle unità operative di medicina interna “Murri” e “Baccelli”, l’ematologia con trapianto, l’endocrinologia, la reumatologia e la cardiologia universitaria presso altri reparti del Policlinico in particolare il Padiglione Balestrazzi e il padiglione Asclepios. Complessivamente si tratta di 80 posti letto di area medica e specialistica.
Con l’attivazione del Covid Hospital in Fiera del Levante sarà possibile allocare presso il padiglione Balestrazzi l’area internistica della clinica “Frugoni” e un modulo di pneumologia no covid, per complessivi 40 posti letto.
In totale si tratta della restituzione di 120 posti letto di area medica e specialistica che erano venuti meno nel Policlinico per via della riconversione di alcuni reparti in risposta all’emergenza Covid e al sequestro del padiglione Chini.