Pesca sportiva: arriva il chiarimento dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Nell’ambito dell’ultimo decreto firmato dal Presidente sulla programmazione della Fase 2 – puntualizza in una nota scritta la parlamentare Francesca Galizia – non compare nessun riferimento specifico in merito ad un’eventuale riapertura della pesca sportiva e ricreativa in acque interne e in mare.
E considerando le peculiarità della disciplina sportiva/ricreativa, praticata da molte centinaia di migliaia di persone in tutti i fiumi/laghi italiani e negli oltre 8.000 km di coste, ci è sembrato opportuno, come gruppo M5S della Commissione Parlamentare Agricoltura alla Camera dei Deputati, richiedere un chiarimento alla Presidenza dei Consigli dei Ministri. Il riscontro – ci fa sapere la Deputata – non è tardato ad arrivare: è stata, infatti, inserita subito una specifica Faq nella pagina istituzionale della Presidenza del Consiglio dedicata al “Decreto #IoRestoaCasa, che chiarisce se sia o meno consentito svolgere l’attività in questione, disponendo che si possa svolgere ammesso che si adottino tutte le precauzioni. A questo proposito – prosegue l’Onorevole – la Puglia aveva già emanato un’ordinanza in vista dell’avvio della Fase 2, prevedendo la ripartenza di alcune attività, tra le quali anche quella di pesca sportiva, tuttavia ora anche altre regioni potranno consentirne l’avvio sui loro territori. Questo importante chiarimento consentirà agli amanti di pesca sportiva e amatoriale di praticarla in tutta serenità.
La mia personale raccomandazione è – conclude la Galizia – di svolgere le buone pratiche di pesca, badando bene al rispetto delle norme sul distanziamento interpersonale e sugli spostamenti, condizione necessaria e indeclinabile”.