Per Guglielmo Minervini, nel giorno del suo albero della canfora nel Viale dei Giusti
A Gu,
A quella lince che continua a
guardare l’orizzonte, incamminandosi sul suo pietroso sentiero…
“Non di solo pane vivrà l’uomo”.
A quella testuggine che, con profondo passo, ancora si muove, e, nel suo feriale guscio senza corazza, per filiere e arbusti, avanti, ci indica e parla…
“Ecco, il seminatore uscì a seminare…”
A quel piccolo, invisibile volatile notturno che vede nel buio e, nella tempesta, svolazza lentamente e si libra nel vento, ma che è dalle sue ali che si leva placido un nuovo forte vento…
“La notte è avanzata e il giorno è vicino”.
A Gu.
All’amico Guglielmo.
A quel suo albero della profumata canfora e dell’arcobaleno che abiterà il Viale dei Giusti…
Un nuovo patto per i tempi dei doni e delle condivisioni.
Nel segno di orizzonti generativi, di altri creativi sentieri…
Nicola Cesareo
(Fondazione “Angelo Cesareo”)FONDAZIONE “ANGELO CESAREO”
– VIALE DEI GIUSTI SERRA PETRULLO