“PENSIERO… AD ALTA VOCE”: ESPORRE I BIANCHI LINI SUI BALCONI
“Pensiero.. ad alta voce”,
in occasione della Settimana Santa a Ruvo di Puglia, riprendiamo una tradizione da anni promossa dal nostro portale ruvesi.it e dalla rubrica “Pensiero ad Alta Voce”.
Torniamo a esporre i bianchi lini dai bianchi lini come se i cortei processionali dovessero prendere il via.
Nel nostro paese, al passaggio dei cortei processionali della Settimana Santa, ovvero di Maria Desolata, della Deposizione, i Misteri e la Pietà, permane ancora oggi la tradizione secondo cui si sospendono ai balconi i bianchi lenzuoli accompagnati dalla luce di fiaccole o lumi, volendo chiaramente richiamare il drappo di lino bianco o sindone, utilizzato per avvolgere il corpo inerme del Nostro Signore.
Possiamo quindi affermare che l’originale esposizione ai balconi rubastini dei bianchi lenzuoli fa riferimento al Santo sudario di Cristo e quindi al suo sacrificio e alla sua Passione, ma rimanda inevitabilmente, per chi crede, alla speranza della Resurrezione.
Diversamente dai bianchi lini che rappresentano il lutto, usanza ruvese, è quella di esporre ai balconi le coperte più belle e variopinte, in occasione delle feste patronali, del corpus Domini o delle processioni “gioiose”.
Il mio invito è quello di continuare a mantenere vive le tradizioni alla quale i ruvesi sono particolarmente legati, pur trovandoci in un momento non certamente positivo.
BUONA VITA RUVESI!