PD: "AZZERAMENTO DELLA GIUNTA: STORIA DI UNA BUFALA"
Riportiamo la dichiarazione della segretaria del PD Pina Picciarelli “sull’azzeramento della giunta: storia di una bufala”.
“Non è che siccome una notizia si annuncia, approfittando delle confidenze inopportune che qualcuno fa, dopo bisogna per forza averci avuto ragione!
Va bene lo sccop, ognuno fa il suo mestiere, però ad eventi ormai consumati, registrati e pubblici, la sintesi per gli assenti, almeno quella, dovrebbe essere corretta. E invece tocca fare chiarezza su un percorso che, sicuramente è sofferto, ma ancora una volta è segno di responsabilità, di condivisione e di sintesi.
Noi democratici ruvesi ci confrontiamo su temi, su visioni, su percorsi (eh sì, abbiamo ancora questa cattiva abitudine…), dedichiamo ancora il nostro tempo, le nostre energie e magari anche qualche nottata a cercare soluzioni che hanno come obiettivo sempre e soltanto il bene comune, quello autentico, non quello di facciata sbandierato strumentalmente da taluni.
E non ci importa se manca poco o manca molto, il presente è ora, la responsabilità non ha scadenza, non ci importa mantenere il punto sino alla fine ad ogni costo, non siamo attaccati alle poltrone, che in realtà sono assai scomode, non badiamo alle calunnie, alle offese, ai pettegolezzi, alle bassezze da due soldi, non ci interessa “comandare”, ci interessa invece “amministrare” e non lasciare nulla di intentato, e il percorso non ci spaventa, non ci sconvolge, se ciò che si potrà ottenere sarà un millimetro sopra la soglia della previsione attuale.
Nel Consiglio Comunale, tenutosi ieri mattina, il Sindaco ha reso una dichiarazione testualmente riportata “…offerta di un percorso amministrativo, di uno sprint finale orientato alla chiusura dei processi avviati (PUG, Ruvo Servizi, gara per il nuovo progetto di illuminazione pubblica, riapertura di palazzo Caputi come casa museo della cultura, riapertura casa di riposo, apertura centro disabili …). Per consentire questo con molta umiltà la Giunta ha condiviso con il sottoscritto di mettere nelle mie mani le deleghe loro assegnate, in modo da consentirmi di aprire una rapida riflessione scevra da condizionamenti su come impostare l’attività di rilancio nei prossimi otto mesi, certo che solo con un’azione finale solerte potremo valorizzare i tanti risultati che già siamo riusciti ad ottenere in questi quattro anni e quattro mesi
Questo vuol dire che, in vista della fine del mandato il Sindaco e la sua maggioranza (che è per 9/10 PD) , decide coraggiosamente, dopo avere approvato un bilancio di previsione non facile, di mettersi in discussione e capire al proprio interno se, in queste condizioni, ci sono margini di miglioramento, se qualcosa in più si può ancora fare, se a quel traguardo si può arrivare in volata!
Un modo serio e responsabile di governare e di operare.
Nessun AZZERAMENTO della Giunta! Nessuna resa dei conti!
Il resto sono solo fantasie giornalistiche (chissà se di giornalismo si può parlare…) degli abbindolatori di professione che dall’alto della loro nullafacenza si lanciano nelle solite giaculatorie, stanche, noiose, piene di errori, prive di contenuti e come al solito tendenti alla catastrofe.
Azzerare vuol dire che il Sindaco ritira le deleghe assessorili conferite, con atto unilaterale come si usa quando c’è da allargare una maggioranza per far posto ad una qualche nuova rappresentanza. NON E’ questo il caso, non c’è una maggioranza da rinsaldare, non ci sono poltrone da scoprire o da occupare, c’è invece la volontà, condivisa dalla stessa Giunta, di rilanciare verso un programma di fine mandato, operativo sino all’ultimo giorno, anche a beneficio di chi verrà.
Perché questo significa amministrare, rimanere sul pezzo sino all’ultimo, fare tutto ciò che può essere possibile, mettersi in discussione per capire come migliorare. E capiremo, insieme, quale è il percorso migliore; insieme, con la fiducia e la stima di sempre, insieme come abbiamo iniziato, perché il contributo di iscritti, militanti, simpatizzanti e tanti elettori non ha bisogno di poltrone!”.
A tutto questo bailame solo poche parole di risposta: DIPENDE DA QUALE PULPITO ARRIVA LA PREDICA
Forse la segretaria non sa che nel suo partito nessuno la vuole e nessuno lo dice. Forse farebbe bene ad andarsene prima che i componenti del pc, ops del pd, la mandino a casa. Comunque, volevo fare una domanda alla segretaria: perchè risponde lei al posto dei consiglieri o degli assessori o addirittura dal sindaco??? Ne ha facoltà??? Penso proprio di no. Lasci lavorar chi lo fa seriamente il proprio lavoro senza intaccare o modificare la verità dei fatti. Bella risposta il primo post. Bravo
Che la segretaria del Pd non avesse nessun mandato, penso, da tutti i componenti del Pd, ne sono convinta. Che nessuno dei componenti del Pd la volesse come segretaria ne sono convinta. Ma leggevo attentamente il live di ruvesi sulla questione e mi sono soffermata sulla risposta della segretaria dove scrive “Nessun AZZERAMENTO della Giunta! Nessuna resa dei conti!”. Non penso di aver letto questi termini nel live, anzi, dovreste pagare quei ragazzi che vi fanno il piacere di raccontare quello che accade in consiglio comunale (meglio sentirlo o leggerlo piuttosto che vedere i vostri comportamenti). Comunque ritorniamo ai fatti. Azzeramento no??? Come no, un sindaco che ritira le deleghe non è azzerare? Eccome. Se catastrofe vedete è perchè quello accade nei vostri discorsi del consiglio. I vostri COMPAGNI lo dicono. I vostri COMPAGNI vogliono che ve ne andiate. E voi? Accusate chi racconta la verità passo per passo. Come dobbiamo chiamarlo il gesto di un uomo che sta sopportando le vostre angherie di partito? Anche lui è stanco ed ha detto per il momento basta. Come lo chiama lei segretaria non voluta del Pd? Le notizie corrono a Ruvo e sono tante. Quindi non guardi la pagliuzza nell’occhio altrui, guardi la trave che è nel suo occhio. Da donna a donna.
Io penso che la segretaria del PD dovrebbe dimettersi immediatamente senza se e senza ma. Il problema all’interno del PD penso sia proprio lei, portando allo sbaraglio lo stesso partito. Da quando si è insediata ben poco ha fatto se non mettere zizzania fra gli stessi consiglieri e mettendo in difficoltà lo stesso marito consigliere. Quest’ultima cosa chiamasi incompatibilità. Ma nessuno ha mai alzato il problema, chissà perché. Concludo dicendo che il loro partito potrà decollare alle prossime amministrative solo silurando immediatamente la segretaria. Caso contrario sarà uno sfascio.
All’interno del PD mancano le vere anime di una volta. La vecchia segreteria era sempre a fianco dell’amministrazione, pubblicando l’operato dell’amministrazione. Negli ultimi anni è mancata la comunicazione a mio avviso voluta! Non aggiungo altro.
Leggendo i vari commenti su quello che è stato detto nei confronti della segretaria del PD, posso affermare che sono al quanto ingiusti e poco riconoscenti. Credo di non conoscere i signori che hanno scritto i commenti su quanto accaduto durante il consiglio comunale a proposito dell’azzeramento della giunta o “ritiro delle deleghe”.
E’giusto ricordare o informare ai signori che hanno commentato quanto detto dalla segretaria che il tutto è stato deciso in un assoluto confronto democratico, senza alcun dramma tra il sindaco Vito Ottombrini, gli assessori in carica, i consiglieri e il coordinamento del Pd.
Tale atto non è una bocciatura all’amministrazione Ottombrini e alla sua giunta, ma vuole essere un’analisi attenta dei quattro anni di amministrazione. L’obiettivo è quello di rilanciare gli ultimi mesi che ci dividono dalle prossime amministrative, portando a termine le tante opere pubbliche già in cantiere e di completare il programma del centro-sinistra.
In riferimento alle accuse nei confronti della segretaria del Pd, ritengo che sia opportuno ricordare che nel Pd vige un’assoluta democrazia di confronto e un partito aperto a tutti quanti vogliano dare un contributo libero e democratico. Per tanto giungo alla conclusione, chiedendo di prendere parte alla vita politica attiva del nostro paese, invece di passare il tempo sul web buttando fango sulle persone che sottraggono tempo alla propria vita privata per un bene comune. In riferimento alle incompatibilità è il caso che vi informiate su quanto accaduto in passato.
Sig. Leonardo Eden, il contenuto del suo commento era prevedibile, in quanto di parte.
Voglio solo dire che a mio parere i commenti cui l’hanno preceduta siano fonte di verità.
C’è gente che parla non bene dell’operato di questa amministrazione, ma è pur vero che c’è gente che parla non bene di questa segreteria.
Comunque è ora che anche il PD si rinnovi. Vi auguro che candidiate una persona con una certa esperienza politica, caparbia, non infantile, che sappia valorizzare questo paese e soprattutto che abbia polso. Fare il Sindaco non è un gioco, mettetevelo nella testa…
A questo punto c’è da pensare sulle dimissioni di Pasquale De Palo. molto probabilmente, programmate. Solo che adesso si è trovato spiazzato in quanto il cambio giunta è stata solo, come dice la segretaria, una “Bufala”. Per le candidature spero che il centro-sinistra candidi una persona nuova. Ne’ Ottombrini, né De Palo e nessun altro nomignolo sentito per caso nei bar fanno al caso! Ci vuole una persona nuova da tutti i punti di vista. Solo così potrò rivotare centro-sinistra. Altrimenti resto a casa.