PAX CHRISTI: “PRIMAVERA DI PACE – SCONCERTO E DOLORE”
Ancora guerra. E la guerra porta sempre con sé morte, distruzione, paura, fuga, terrore.
Ci sono ancora tante, troppe guerre in corso. E mentre il conflitto in Siria è lontano dal terminare, adesso la Turchia ha iniziato i bombardamenti contro i Curdi. Ancora vittime, soprattutto civili. E, come ci raccontano alcuni testimoni locali, si rischia un altro massacro.
Un’azione di guerra che si chiama, in modo beffardo e ‘diabolico’: “Primavera di pace”.
Chiediamo – noi di Pax Christi insieme a tante altre persone che vogliono la pace – al governo italiano, alla UE ed all’ONU di fare tutto il possibile per fermare subito questa nuova tragedia, nuova sconfitta dell’umanità, adoperandosi con urgenza in tutti i modi possibili.
Insieme al dolore per le vittime, non possiamo tacere poi sulle nostre responsabilità: l’Italia ha venduto in questi ultimi 4 anni 890 milioni di € in armamenti alla Turchia. Questa è complicità! Si blocchino subito le forniture di armi alla Turchia, anche nel rispetto della legge 185/90.
Inoltre la Turchia, come l’Italia, fa parte della Nato, sotto guida USA, che tante responsabilità ha nel caos attuale in Medioriente.
Noi continueremo pervicacemente a chiedere il disarmo, ad invocare la cessazione del conflitto con la preghiera, e a lavorare per scelte concrete di pace.
E, come spesso abbiamo detto in momenti tragici come questo, di bombardamenti, di morti e distruzione: rifiutiamo la guerra, gridiamo la speranza.