PATELLA: “STELLA AZZURRA SQUADRA COMPETITIVA E RICCA DI UNDER DI INTERESSE NAZIONALE”
La Tecnoswitch Talos Basket Ruvo, dopo un precampionato lungo e denso di lavoro, è pronta per l’esordio in serie B a Roma, sabato 28 settembre, alle ore 18:00, contro la Stella Azzurra.
Difficoltà di precampionato aumentate dalla chiusura del Palasport di via C. Colombo per i noti, ma non avviati, lavori di adeguamento. Biancoazzurri, quindi, costretti ad allenarsi al PalaFiori di Terlizzi e a disputare lontani dalle mura amiche tutte le amichevoli del precampionato.
“Abbiamo sempre giocato in trasferta – ha commentato coach Dimitri Patella – anche in “casa” a Terlizzi, dove siamo riusciti a rendere la situazione fluida, ma non è la stessa cosa di giocare e allenarsi a Ruvo. Il precampionato ci ha dato tante indicazioni, non siamo stati sempre brillanti anche per i grandi carichi di lavoro ma sappiamo esattamente come dobbiamo lavorare e cosa dobbiamo migliorare”.
Il tecnico è pronto per l’inizio dell’avventura: “Siamo fiduciosi di poter disputare un campionato dove venderemo cara la pelle con tutti, a partire da sabato prossimo in quel di Roma contro la Stella Azzurra cercando di portare a casa quante più vittorie possibili. L’obiettivo dichiarato è la salvezza tranquilla, non ci poniamo limiti e giochiamo una partita per volta come l’anno scorso cercando ogni volta di dare tutto quello che abbiamo”.
Necessaria la presenza del pubblico in questa nuova stagione: “Speriamo di iniziare già da sabato a regalare soddisfazioni al nostro pubblico e alla città di Ruvo – ha dichiarato coach Patella – che spero ci segua numerosa soprattutto nelle partite in casa a Molfetta perché abbiamo bisogno del loro sostegno. Il lavoro che stiamo facendo ci sta gratificando. Sappiamo che per essere al top abbiamo ancora bisogno di tempo ma sicuramente non ci risparmieremo per raggiungere il miglior risultato possibile”.
Non si sbilancia sull’esordio in campionato: “I ragazzi stanno bene, il lavoro del precampionato è stato rallentato da qualche piccolo acciacco come quello di Ochoa, ma adesso contiamo di avere tutti gli effettivi pronti disponibili per sabato. La Stella Azzurra è una grande incognita, non bisogna farsi ingannare dal roster di età estremamente giovane, perché fanno reclutamento su scala mondiale e sono giovani giocatori tutti di interesse nazionale e nei loro paesi d’origine. Starà a noi cercare di mettere su qualche granello nei loro ingranaggi e costringerli a pensare di più e correre di meno. Siamo fiduciosi di poter far bene”.