PASQUETTA A ROMA DA PAPA FRANCESCO PER TANTI RUVESI
Accompagniamo i nostri 186 giovani pellegrini che trascorreranno la Pasquetta a Roma con altri 57mila partecipanti all’incontro col Papa. 27 ragazzi di Molfetta, 9 del seminario minore, 143 ragazzi di Ruvo con animatori e tre sacerdoti – don Luigi Amendolagine, direttore della pastorale giovanile e parroco di San Domenico a Ruvo, don Luigi Ziccolella, vicerettore del seminario e don Gaetano Bizzoco, parroco di San Giacomo a Ruvo – e due religiose, Suor Imma e Suor Liberata, salesiane di Ruvo.
In accordo con le altre diocesi pugliesi, il programma, predisposto dalla pastorale giovanile che ha organizzato il viaggio, prevede la partenza intorno a mezzanotte, tra Pasqua e Pasquetta; arrivo e incontro dei pugliesi a San Paolo fuori le mura con la testimonianza di Arturo Mariani, calciatore, scrittore e motivatore, nato con una sola gamba.
Ore 12.30 pranzo a sacco quindi partenza per piazza San Pietro e arrivo entro le ore 14.00 in attesa dell’apertura dei varchi per vivere l’incontro con Papa Francesco. La Veglia di preghiera con Papa Francesco, che inizierà alle 18, sarà preceduta da un momento di festa e musica che vedrà la partecipazione di numerosi artisti, tra cui Blanco. Dopo aver abbracciato gli adolescenti facendo un ampio giro della piazza in papamobile, il Papa presiederà la Veglia di preghiera che seguirà lo schema della “lectio divina”. “Alcuni ragazzi condivideranno che cosa il brano del Vangelo di Giovanni dice alla loro vita”, spiega don Falabretti, aggiungendo che l’incontro prevede anche la testimonianza di Mattia Piccoli, il ragazzo di 13 anni che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha nominato Alfiere della Repubblica per la dedizione con cui ha accompagnato il papà malato di Alzheimer. Clou della Veglia sarà il discorso del Papa a cui seguirà la preghiera della pace davanti alla Madonna, la professione di fede e la benedizione finale.
L’udienza terminerà intorno alle ore 20,00 cui seguirà la ripartenza e l’arrivo in prima mattina in Diocesi.
Sarà il primo incontro del Papa in Vaticano con i ragazzi italiani dopo la lunga sosta dovuta alla pandemia ed è significativo che si svolga il giorno dopo la Pasqua, la festa che dà origine alla fede, infonde speranza ed è simbolo di rinascita. Nei giorni scorsi i partecipanti si sono preparati con incontri sul tema ” Seguimi”.
Luigi Sparapano