OSPEDALE DEL NORD BARESE: I DETTAGLI
ITER PER LA REALIZZAZIONE
Parte quindi da oggi quindi concretamente l’iter per la realizzazione del nuovo ospedale che seguirà quello già “collaudato” positivamente per i nuovi ospedali di Monopoli-Fasano e Taranto prima e successivamente per quelli di Andria e del Sud-Salento.
In primo luogo si dovrà procedere alla esatta individuazione dell’area in cui localizzare la nuova struttura che nei precedenti provvedimenti è stata individuata sommariamente tra i Comuni di Molfetta e Bisceglie a ridosso della strada statale 16 al fine di assicurarne una agevole accessibilità, anche alla luce di criteri di localizzazione dei nuovi ospedali.
Tale attività sarà effettuata dal Dipartimento Promozione della Salute, del Benessere Sociale e dello Sport per Tutti della Regione Puglia con il supporto del Dipartimento Mobilità, Qualità Urbana, Opere Pubbliche, Ecologia e Paesaggio, dall’ASSET e dell’ARESS.
Il procedimento vedrà coinvolte oltre alle Aziende Sanitarie Locali di Bari e BT, i Comuni del bacino di riferimento oltre che la Provincia BAT e l’Area Metropolitana di Bari. La localizzazione dell’area specifica in cui realizzare il nuovo ospedale sarà il frutto di tale percorso partecipato e della valutazione comparata di possibili diverse soluzioni.
Una volta individuata l’area si procederà, a cura delle ASL interessate, alla redazione dello studio di fattibilità tecnico-economico, corredato anche da uno studio clinico-gestionale volto ad individuare le funzioni ed i modelli organizzativi della nuova struttura che dovranno indirizzare le scelte architetturali e strutturali. Al fine di velocizzare l’iter si terrà conto di quanto già in essere per gli altri nuovi ospedali in corso di progettazione. Lo studio poi dovrà essere inviato al Ministero alla Salute per ottenere il parere del Nucleo di Valutazione degli Investimenti, propedeutico alla stipulazione di un nuovo accordo di programma stralcio per il finanziamento dell’opera a valere sulle risorse ex art. 20 della l.n. 67/1988, dalla cui data decorrono poi i ventiquattro mesi, stabiliti dalla normativa vigente, per la approvazione della progettazione esecutiva dell’opera.
COSTO STIMATO E RISORSE FINANZIARIE
Il costo stimato per la realizzazione della nuova struttura ammonta a 107 milioni di euro.
Le risorse finanziarie per la realizzazione del quinto nuovo ospedale troveranno copertura, tra gli stanziamenti residui destinati alla Regione Puglia previsti dal piano pluriennale di investimenti per la riqualificazione dell’offerta sanitaria di cui all’art. 20 della legge 67 del 1988. L’intervento è infatti previsto nel Documento Programmatico per gli Investimenti in sanità per la Regione Puglia approvato dalla Regione Puglia con la deliberazione n. 89/2019 e che ha avuto il parere positivo del Nucleo di Valutazione degli Investimenti Pubblici del Ministero della Salute.
CARATTERISTICHE DEL NUOVO OSPEDALE
Nel documento programmatico regionale il nuovo ospedale da realizzarsi a cavallo tra i comuni di Bisceglie e Molfetta è un ospedale di primo livello (secondo la classificazione del D.M. 70/2015) da circa 280 posti letto, al fine di soddisfare le esigenze di un bacino di riferimento di circa 190 mila abitanti. Questo nuovo presidio rappresenterà il tassello finale di una riqualificazione che vedrà l’area vasta della ASL BT e del Nord Barese essere coperta sotto il profilo dell’assistenza ospedaliera da tre ospedali, considerando anche l’ospedale di Barletta ed il Nuovo Ospedale di Andria, lungo l’asse adriatico racchiuso da due grandi poli ospedalieri rappresentati dagli Ospedali Riuniti di Foggia e dal Policlinico di Bari.
BACINO DI UTENZA
Il principale bacino di utenza del nuovo ospedale è costituito principalmente dai Comuni di Trani, Bisceglie, Terlizzi, Molfetta, Giovinazzo, Ruvo di Puglia, tutti distanti al massimo 15 km dall’area in cui si intende realizzare il nuovo ospedale. Prendendo a riferimento i parametri realizzativi dei nuovi ospedali in corso di realizzazione di Monopoli-Fasano e di Taranto (circa 170 mq a posto letto), è stata stimata una superficie lorda di circa 47.000 mq che dovrà svilupparsi prevalentemente in orizzontale (struttura limitata in altezza, con un numero ridotto di piani fuori terra).
HOSPITALITY
Anche l’ospedale del nord barese seguirà le Linee Guida Hospitality – L’accoglienza nelle strutture sanitarie pugliesi. Ricordiamo che è un progetto della Regione Puglia – Dipartimento Promozione della Salute realizzato dall’Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio (ASSET) in collaborazione con l’Agenzia Strategica Regionale per la Salute e il Sociale (ARESS).
Le Linee Guida offrono una innovativa visione integrata dei servizi di accoglienza per pazienti e utenti.
Definiscono un sistema identitario, comune e riconoscibile per gli ospedali, i PTA e la rete dei centri territoriali di assistenza (poliambulatori, consultori, centri vaccini etc), declinando soluzioni esecutive, sostenibili e specifiche per la Puglia.
Sono applicabili sia per il graduale adeguamento dei plessi preesistenti sia per la realizzazione di nuove strutture sanitarie.
Pilastri delle Linee Guida sono: il sistema identitario visivo, declinato e integrato con segnaletica, allestimenti e arredi, governance e formazione.