OSCAR ALTAMURA: "NON DIMENTICHIAMO CHE C'E' UN BENE PIU' GRANDE"
Sulla vicenda dei conti in rosso di Palazzo Avitaja interviene il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Oscar Luigi Altamura:
Assistiamo in questi giorni a un continuo e folle passaggio di palla tra centrodestra e centrosinistra. Ognuno accusa l’altro di essere responsabile del Caso espropri, che oggi più che mai rischia di travolgere la nostra Città a seguito di una delibera della Corte dei Conti che denuncia l’incompetenza amministrativa degli ultimi anni.
L’ho detto e lo ripeto: la verità è che siete colpevoli entrambi. Indipendentemente dal colore politico, qualcuno è stato incapace di amministrare e qualcun altro è stato incapace di opporsi. E dico “qualcuno” per spersonalizzare la vicenda. Conosciamo tutti i nomi che ci vengono sussurrati o urlati alle orecchie da giorni, mesi o anni, invece che rimboccarsi le maniche e mettersi all’opera.
È ora di finirla di sfruttare questo argomento per ottenere consenso elettorale ogni volta che ci tocca rieleggere il consiglio comunale. I cittadini non ne possono più: non sono, non siamo, macchine il cui unico scopo è apporre una croce su una scheda elettorale.
Oggi più che mai siamo alla resa dei conti. Abbandoniamo le nostre bandiere, le nostre casacche, i nostri rancori. Le divisioni politiche hanno impedito una collaborazione che oggi non può più essere rimandata. Le sentenze vanno rispettate, il Comune non può sostituirsi alla Magistratura. Ma non si può ignorare il fattore umano: molte famiglie, impossibilitate a pagare, potrebbero subire il peggio. Cerchiamo dunque di ricercare un accordo seppur minimo tra le parti in causa, per quanto possibile dati i tempi ristretti e i fallimenti passati. Anche sfruttando le proposte del centrodestra: ognuno ha una sua parte di verità, seppur noi 5 stelle e il centrosinistra la pensiamo diversamente.
Tutte le opinioni vanno valutate sotto il profilo dell’attuabilità e dell’efficacia. E dobbiamo farlo insieme. Non per noi, ma per tutti i cittadini di Ruvo di Puglia. Non sarà facile, ma sono disponibile a fare da mediatore. Non dimentichiamo che c’è un bene più grande.