ORGOGLIO RUVESE: PER ANTONIO, PER LE ALTRE VITTIME, PER LA PUGLIA
Ruvo di Puglia, i ruvesi, il loro grande senso di appartenenza a questa città, a una regione intera. Ruvo di Puglia come Corato, Andria: un numero spaventoso di persone ha dato vita a un momento intenso per ricordare Antonio e tutte le vittime della tragedia ferroviaria.
Papà Nicola e il suo piccoletto si sono ritrovati circondati dall’effetto delle migliaia di persona in strada per testimoniare il loro affetto, la propria presenza. Una compostezza simile a quella di una famiglia che con grande riserbo sta vivendo questo momento tragico.
Un’unica grande famiglia ritrovatasi in piazza senza un organizzatore, ma bensì grazie alla grande forza di piccoli ometti, amici di Antonio, capaci di sensibilizzare un’intera comunità.
Poi le parole quanto mai efficaci di Gino Sparapano e di Ninni Chieco, primo dei cittadini a dare sostegno alla famiglia colpita da un vuoto incolmabile: “Una lunga fiaccolata, partecipata, composta e silenziosa, quasi a contrastare le troppe parole di queste ore, spesso inutili o inadeguate. Una lunga fiaccolata per manifestare la commozione e il cordoglio di una comunità che, in modo spontaneo e irrefrenabile, sente la necessità di stringersi attorno alla famiglia di Antonio e condividerne il dolore. Mai avrei voluto rappresentare la mia città in un momento così triste”.
Orgogliosi di essere ruvesi, orgogliosi di essere pugliesi!