Onirico e quotidiano in “Pop-Home” alla Sienese Art Gallery
Non appena si entra nel cromaticamente ampio spazio espositivo della Sienese Art Gallery, per visitare la mostra “Pop- Home” si ha la percezione di entrare nel mondo leggero del quotidiano, delle piccole cose che ci circondano e che custodiscono grandi felicità. Un quotidiano che assume anche le dimensioni dell’onirico e del magico.
“Pop-Home” è la mostra che inaugura la galleria di Rocco Sienese, maestro corniciaio e pittore, che ha intenzione di condividere la sua arte – impartisce lezioni di pittura – e quella dei suoi colleghi con un pubblico vasto, che consideri lo spazio in Corso Piave 64, a Ruvo di Puglia, a pochi passi dalla Chiesa di San Michele Arcangelo e dal Convento dei Frati Minoriti, la casa dei sogni, l’oasi dove è possibile esprimere il proprio amore per l’arte, anche come semplici fruitori.
Tre sono gli artisti che hanno battezzato la Sienese Art Gallery: Carla Indipendente, Giuseppe Berardi e Francesco Lobosco.
I colori primari e pastello dell’illustratrice Carla Indipendente, al secolo Carla Capogna, narrano l’universo femminile, con le sue lacerazioni e la sua potente energia, in composizione oniriche che fanno omaggio anche a Magritte (“La signora del non luogo”). Ruvo di Puglia ha già conosciuto Indipendente per la personale “Illustrazioni in libertà”, presso gli spazi de “La Mancha”.
Giovani uomini, al loro primo appuntamento o nella intimità di una domenica mattina, in una stanza dove un gatto e un disco evocano “Nina Simone”, sono i soggetti di Francesco Lobosco che ama rappresentare il quotidiano con tratti rapidi, immediati e colori solari a evocare la felicità che è, in fondo, a portata di mano.
La gamma del verde e del blu è la cifra di Giuseppe Berardi che immerge paesaggi marini e di campagna in una dimensione onirica e fiabesca (“Instellinazione”) perché per l’artista, che opera e vive a Torino, l’autentico “io” è altrove.
Impronta artistica – con fiori e sassi – ha la collocazione delle opere, affidata allo stesso Sienese che ha provveduto a creare una cornice per ognuna di esse.
Le opere, che possono essere acquistate, possono essere ammirate sino a lunedì 23 aprile, dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 21 e il sabato e la domenica su appuntamento (tel. 347 54 19 988).