OGGI SANTA MARGHERITA DA CORTONA: UNA SUA STATUA NELLA CHIESA DI SAN MICHELE ARCANGELO
Nota a cura della Parrocchia San Michele Arcangelo.
La liturgia oggi ricorda Santa Margherita da Cortona, terziaria francescana, la cui statua, è posta in una nicchia in alto tra le cappelle di santa Teresa di Liseux e di sant’Antonio di Padova della Chiesa di San Michele Arcangelo.
La santa, alta 131 cm, rientra nelle opere realizzate dallo scultore andriese Brudaglio.
Veste l’abito dei terziari francescani e con la mano destra mostra un cilicio. La mano sinistra, attualmente assente, reggeva un teschio. Ai piedi, un cane ricorda l’episodio da cui scaturì la conversione della santa: nel 1273 Margherita, secondo la leggenda, seguì a piedi il cane di Arsenio dalla sua residenza presso Valiano fino in località Giorgi, presso un piccolo boschetto, dove trovò il corpo dell’amante Arsenio, aggredito e assassinato da un gruppo di briganti. Scacciata col figlio dai famigliari dell’amante, rifiutata dal padre e dalla sua nuova moglie, si pentì della sua vita e si convertì e divenne terziaria francescana, dedicandosi esclusivamente alla preghiera ed alle opere di carità.
Sulla base della statua ruvese, oltre all’annotazione del nome della santa, vi è l’indicazione del committente: il canonico don Orazio Buccomini.