Oggi ricorre il 96° anniversario della nascita del Maestro Michele Chieco
Nato a Santo Spirito di Bari il 19 maggio 1922, è pittore ed incisore autodidatta. Dai due ai diciassette anni vive a Ruvo di Puglia, paese d’origine di entrambi i genitori. Si appassiona alla pittura sin dalla tenera età, ma non ha la possibilità di studiare, eccezion fatta per un corso triennale serale per disegnatori organizzato dall’Ente Provinciale di Cultura. Svolge stabilmente l’attività di contadino sino al 1939, quando la nobildonna Caputi Jambrenghi ne scopre accidentalmente le doti artistiche e lo introduce nello studio di Mario e Guido Prayer, il primo eccellente decoratore con decine di commissioni importanti, il secondo presidente dell’USAIBA, Sindacato degli artisti pugliesi, e pittore di grande fama in Puglia nella prima metà del Novecento. Schivo, riservato ai limiti della ritrosia, conduce la sua vita con semplicità massima. L’esordio si attesta nel 1941 quando tiene la sua prima personale nelle sale della Pro Cultura di Ruvo di Puglia. Nel 1942 è chiamato al fronte. È catturato dai tedeschi che, vedendo le sue doti di disegnatore, decidono di condurlo in Germania per impiegarlo nella riproduzione di carte topografiche.
Prima di oltrepassare il confine riesce a fuggire e a tornare in Puglia. Nel 1947 è impiegato nelle Ferrovie dello Stato. Poco dopo si trasferisce a Barletta. Nel 1967 partecipa alla mostra di Montalbano Jonico e alla quarta edizione del Premio “Città di Ruvo di Puglia”. L’anno successivo si aggiudica il Premio “Città di Sorrento”. Tra il 1970 e il 1971 partecipa alla Mostra Nazionale “Autunno Sannita” a Benevento, tiene una personale all’Associazione Turistica Pro Loco di Ruvo di Puglia ed è premiato alla quinta Mostra di Pittura di Mottola. Nel 1988 è allestita una sua personale nelle sale al piano nobile di Palazzo Caputi a Ruvo di Puglia. L’anno dopo dona 45 dipinti e 10 grafiche alla città di Ruvo. Al 1990 data la personale al Castello Svevo di Bari. Muore a Barletta, il 10 ottobre 1996. Poeta di profonda ispirazione, oltre che dotato pittore, nel corso della sua attività riceve numerosi titoli per meriti artistici: Cavaliere della Repubblica Italiana, Commendatore dell’Ordine St. J. di Malta, Dottore in Discipline Artistiche dell’Università “Galileo Galilei” nel West Virginia, Cittadino onorario della Città di Londra, Honoraty Member della Columbian Academy di St. Louis. Negli anni Ottanta, all’apice del successo, riceve prestigiosi riconoscimenti tra cui il Nobel per la Pittura a San Marino nel 1983, il Trofeo Cina nel 1984, le menzioni speciali ad Hong Kong e a Città del Messico nel 1986, la medaglia d’oro al Premio Internazionale “Giorgio Vasari” nel 1989 e il Premio dei Mercanti, Galleristi, Collezionisti e Critici d’Arte a Las Vegas e Washington nel 1990.
La Pinacoteca è lo spazio fisico per lasciarsi emozionare dalle metafore visive esposte del Maestro Michele Chieco e degli artisti in mostra permanente.
Vieni a visitarla!
Per visite guidate in italiano e in lingua presso il monumento contattare l’Info Point Ruvo di Puglia, in via V. Veneto, 44/48, telefonando allo 080.3628428 / 080.3615419 oppure scrivendo una mail a prolocoruvodipuglia@libero.it.
Antonello Olivieri
