NUOVO REGOLAMENTO DEL CORPO DI POLIZIA LOCALE: IL PUNTO SULLA DISCUSSIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Nell’ambito dell’ultima seduta del Consilio Comunale, tra dubbi, proposte e chiarimenti, si è discusso dell’approvazione del nuovo Regolamento del corpo di Polizia locale del Comune di Ruvo di Puglia.
Sul tema è intervenuto dapprima il Sindaco Chieco il quale ha evidenziato che il Regolamento in parola, il quale recepisce una disciplina di natura regionale, racchiude in sé delle disposizioni riguardanti l’assetto organizzativo del Corpo.
A rappresentare alcuni dubbi sullo stesso è stato il Consigliere d’opposizione Piero Paparella. In particolare, la prima perplessità riguarda l’art.5 del suddetto Regolamento il quale prevede la presenza della doppia figura del Direttore e del Comandante. Per come è strutturata il corpo di Polizia municipale, ha affermato Paparella, quest’ultimo non potrebbe essere gerarchicamente sottomesso a nessun altra figura, ivi compresa quella del Direttore. Si tratta, a ben vedere, di un organo alle strette dipendenze del Sindaco e dell’Assessore al ramo. In merito a ciò, il primo cittadino ha chiarito, che il Comandante è necessariamente anche il Direttore dell’area e che, quindi, non vi è alcuna figura al di sopra di esso.
Il secondo dubbio è stato manifestato in merito all’art.10 nel quale è previsto il conferimento delle mansioni superiori all’Ispettore nel caso di assenza del Comandante o del Commissario. E’ intervenuto nuovamente Il Sindaco il quale ha specificato che tali mansioni superiori possono essere attribuite soltanto nei casi e nei limiti previsti dalla legge.
L’ultimo dubbio di Paparella ha riguardato l’art. 46 nella parte in cui fissa il turno riposo, salvo particolari esigenze, nelle giornate del sabato e della domenica. A proposito di ciò, il Consigliere ha rappresentato che, contrariamente a tale previsione, è proprio in tali giorni che vi è più necessità di forza pubblica. Ed invero, nella giornata di sabato c’è maggior traffico nel nostro paese, anche per via del mercato settimanale, mentre, nella giornata di domenica, si concentrano tutte le manifestazioni, soprattutto sportive.
Anche in merito a ciò sono arrivate delucidazioni da parte del Sindaco il quale ha rassicurato che l’indicazione di tali giornata è meramente esemplificativa.
Sul tema in oggetto è intervenuto anche l’altro Consigliere di minoranza, Antonello Paparella, il quale si è soffermato sull’importanza di individuare il Vicecomandante, figura che sostituisce il Comandante allorché questi sia assente. Lo stesso, inoltre, ha evidenziato anche la necessità di dare attuazione ai nuclei di Polizia locale, così come previsto dall’art.14 del Regolamento.
A tale intervento ha fatto seguito quello del Consigliere di maggioranza Rino Basile il quale ha asserito che nel Regolamento in oggetto si tiene in considerazione la condizione del nostro Comune sia dal punto di vista del personale che della pianta organica. Ha chiarito, inoltre, che, stante l’assenza di alcune figure, il Comandante ha ritenuto necessario individuare quella dell’Ispettore, specificando che l’amministrazione ruvese, in caso di assenza del Comandante, si è già vista costretta in passato a rivolgersi ai Comuni limitrofi.
La parola è poi passata al primo cittadino che ha evidenziato come l’amministrazione stia investendo in materia di personale, in special modo nel corpo dei Vigili urbani, all’interno del quale, stante la programmazione 2020, saranno inserite ulteriori quattro unità. Inoltre, ha ulteriormente specificato il Sindaco, il Comandante provvederà alla nomina del vicecomandante, la cui figura è prevista dall’art. 7 ultimo comma.
A fronte di ciò, la Consigliera Mariatiziana Rutigliani ha proposto di emendare l’art.3 aggiungendo che la funzione di direzione spetta al Comandante e al Vicecomandante, atteso che in nessuna disposizione del Regolamento in parola è citata quest’ultima figura.
Delucidazioni in merito sono giunte da parte del primo cittadino il quale ha spiegato che, dal punto di vista dell’inquadramento contrattuale, accanto alla figura del Comandante, del Commissario e dell’Ispettore non c’è quella del Vicecomandante. Si tratta, a ben vedere, non già di un ruolo organico, quanto di una funzione che viene attribuita direttamente dal Comandante.
Si è proceduto, infine, all’approvazione del nuovo Regolamento che ha ottenuto il voto favorevole di 11 Consiglieri, mentre 3 vi si sono astenuti.