Nota di NCD RUVO: "Chiusura Palazzo di Giustizia: nel “Milleproroghe” spiraglio per la riapertura"
Una nota di N.C.D. RUVO:
Il Governo il 28.2 u.s. ha incassato la seconda fiducia al decreto cd. “Milleproroghe”, che è diventato legge. In sede di conversione è passato l’emendamento comma 1- bis all’art. 2 che consente di richiedere entro il prossimo 30 giugno la riapertura degli Uffici del Giudice di Pace inseriti nel decreto di soppressione del Ministero di Giustizia. Per tanto, entro tale termine, i Sindaci, o anche le Unioni di Comuni, possono fare richiesta di mantenimento facendosi integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia nelle relative sedi, ivi incluso il fabbisogno di personale amministrativo.
Considerando che il Palazzo di Giustizia è di proprietà comunale, di recente edificazione e che ultimamente è stato oggetto di interventi di adeguamento funzionale, auspichiamo che l’Amministrazione Comunale, questa volta, dopo la timida ed inefficace reazione all’inclusione nell’elenco degli Uffici soppressi, colga l’opportunità, e coinvolgendo le Amministrazioni Comunali di Terlizzi e Corato, si adoperi per riaprire l’Ufficio del Giudice di Pace di Ruvo di Puglia al fine di assicurare ai cittadini e all’intera comunità interessata un importante presidio territoriale a garanzia dei diritti civili.
Ruvo di Puglia
07/03/2015
IL COORDINAMENTO CITTADINO N.C.D