Niente impianto di trattamento carta in via Mandela: troppo vicino a una scuola
Nei pressi di via Nelson Mandela (Z.I.), a Ruvo di Puglia, non sorgerà alcun impianto destinato al trattamento di carta e cartone.
Lo impediscono la presenza di una scuola nel «buffer (zona di protezione, ndr) di 1000 metri dal sito» e il principio di “tutela della popolazione”.
Con queste motivazioni, la Commissione valutatrice del Dipartimento Mobilità, Qualità Urbana, Opere Pubbliche, Ecologia e Paesaggio – Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche- Servizio Bonifiche e Pianificazioni ha respinto (come si legge nel BURP n.118 del 13 settembre 2018) la proposta di localizzazione avanzata a marzo dal Comune di Ruvo di Puglia in adesione alla manifestazione di interesse regionale finalizzata a individuare “aree idonee alla localizzazione di impianti integrati anaerobici/aerobici destinati a recupero della frazione organica dei rifiuti urbani rivenienti dalle raccolte differenziate” (POR PUGLIA 2014-2020 Asse VI “Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali” Azione 6.1 “Interventi per l’ottimizzazione della gestione dei rifiuti urbani”) pubblicata sul Burp n. 147 del 28 dicembre 2017.
Con delibera di Giunta Comunale n. 88 del 2 marzo 2018, il Comune aveva individuato in un’area di 16.964 metri quadrati, non archeologica e senza vincoli paesaggistici, prospiciente via Nelson Mandela il sito che avrebbe potuto accogliere l’impianto destinato al trattamento e recupero di carta e cartone di “tipologia C”, rivenienti dalle raccolte differenziate dei rifiuti urbani, al fine di produrre materie prime secondarie (MPS).
Contattato da noi a marzo, il consigliere Mario Paparella con delega al decoro urbano, aveva assicurato che l’impianto non avrebbe trattato materiale putrescibile o tossico e, quindi, non sussistevano condizioni tali da destare preoccupazioni ambientali.
Ma questo non è stato sufficiente per la Commissione che, alla luce degli elaborati e chiarimenti presentati, ha ritenuto l’istanza non soddisfacente i criteri di ammissibilità sostanziale in quanto l’area proposta per la localizzazione dell’impianto è gravata dal grado di prescrizione escludente del vigente PRGRU, dovuta, appunto, alla presenza della scuola.
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