Agricoltura

NEVE E GRANDINE SULLA MURGIA

Prima nevicata in Puglia, nella zona alta della Murgia, tra Altamura e Corato, dove stamani, segnala Coldiretti Puglia, le campagne si sono improvvisamente imbiancate, dopo le grandinate che hanno colpito nelle scorse ore le province di Bari e Brindisi e la provincia di Foggia.

“La morsa di freddo e gelo non accenna a placarsi in Puglia, con le campagne improvvisamente imbiancate da grandine e nevischio per l’abbassamento repentino delle temperature”, dice il Presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia. “Chicchi di grandine come noci sono caduti a Foggia con epicentro a San Giovanni Rotondo – continua il Presidente Muraglia – mentre su Polignano, Monopoli e Fasano una improvvisa e violenta grandinata si è abbattuta sulle produzione di ortaggi in pieno campo”.

Nelle produzioni orticole in pieno campo, con temperature sotto lo zero sono a rischio le coltivazioni invernali “come broccoli, cavoli, carciofi, finocchi e cime di rape – precisa il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – che risentono del brusco abbassamento della colonnina di mercurio, dopo le temperature troppo alte registrate fino a qualche giorno fa rispetto alla media stagionale che hanno causato la marcescenza di alcuni prodotti orticoli come i broccoletti”.

Alluvioni e bombe d’acqua, oltre al forte vento, stanno danneggiando le coltivazioni in pieno campo ed in serra, facendo aumentare – segnala Coldiretti Puglia – i prezzi dei beni alimentari che per i prodotti non lavorati è passato da +0,8% del mese precedente a +1,1% mentre quello dei lavorati è salito da +1,0% a +1,3% di novembre. Il crollo della produzione provocato dal maltempo – spiega la Coldiretti – ha effetti sugli acquisti anche per il rischio di speculazioni nel passaggio dei prodotti dal campo alla tavola, a danno dei consumatori e dei produttori. L’andamento anomalo di quest’anno con fino ad oltre mezzo miliardo e mezzo di danni in agricoltura conferma purtroppo i cambiamenti climatici in atto che – sottolinea la Coldiretti – con la più elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense e il rapido passaggio dal caldo al maltempo. Una anomalia che – conclude la Coldiretti – ha effetti anche sulla spesa dei cittadini che devono fare i conti con la variabilità delle quotazioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Accettando l'accettazione dei cookie in conformità con la nostra politica sui cookie.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

In order to use this website we use the following technically required cookies
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi