Nel Parco dell’Alta Murgia vince lo Sport e l’amore per la Natura.
L’atleta pugliese Luigi Zullo si aggiudica il II Alta Murgia EcoTrail, un percorso completamente in natura per 15 km; 300 atleti partecipantiin regime di totale autosufficienza nel rispetto del paesaggio e numerose attività per i più piccoli hanno colorato una splendida giornata nel Parco dell’Alta Murgia.
Sport e natura ancora protagonisti per la seconda edizione dell’Alta Murgia National Park EcoTrail (AMET), la prima gara podistica nazionale di corsa di montagna in area protetta con oltre 300 atleti provenienti da tutto il Centro-Sud Italia, che si è disputata domenica 18 settembre nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia.
Una gara outdoor all’interno di una delle zone più rappresentative ed affascinanti della Puglia: un percorso completamente in natura per circa 15 km con una pendenza positiva di 300m, con partenza nell’agro ruvese da Torre dei Guardiani, attraversando Jazzo Cortogigli, Jazzo del Demonio fino a bosco Scoparella, insomma una gara dura per chi ha gambe e fiato da vendere.
Ad aggiudicarsi per il secondo anno di seguito la gara l’atleta pugliese Luigi Zullo (Bio Ambra New Age) con un tempo di 53’ e 04’’. A seguire Riccardo Brigante (Atletica Capo di Leuca) con il tempo di 1:01’ e 40’’; terzo sul podio Vincenzo De Rosa (Asd MisterCamp CastelFrentano) con il tempo di 1:02’ e 06’’.
L’EcoTrail, organizzato dall’Ente Parco Nazionale dell’Alta Murgia e dall’ASD Gravina Festina Lente, organizzatore del Trail delle 5 Querce, ha raggiunto quest’anno il numero massimo di atleti consentito dal regolamento di gara (300), a conferma dell’unicità del percorso che tutelerà la flora e la fauna dell’Alta Murgia dall’impatto antropico.
Per la prima volta in un Trail compare una joëlette(carrozzella da fuori strada a ruota unica che permette la corsa a persone a mobiltà ridotta o in situazione di handicap) grazie a due accompagnatori che hanno trainato un veterano disabile dell’atletica gravinese, l’ultrasettantenne Ninni Gramegna, fondatore dell’Associazione Gravina Festina Lente.
Il Trail, inoltre, ha regalato agli accompagnatori degli atleti una giornata di relax e visite guidate alla scoperta di un paesaggio incantevole,con iniziative dedicate a tutta la famiglia:dal nordic walking al trekking, dallo yoga ai laboratori didattici per bambini sull’educazione ambientale, organizzate in collaborazione con l’Ente Parco e gestite da associazioni di diversi comuni del Parco per manifestare la piena sinergia e identità murgiana. Il vero protagonista dell’evento, quindi, è stata la natura: niente bottigliette di plastica o altri rifiuti lungo i percorsi, con gli atleti che parteciperanno in regime di autosufficienza, e un regolamento di gara severissimo tutelerà la flora e la fauna dell’Alta Murgia.
Una parte della quota di iscrizione alla gara sarà devoluta per la ricostruzione dei comuni di Amatrice, Accumuli ed Arquata del Tronto colpiti dal terremoto dello scorso 24 agosto.
“Il Parco dell’Alta Murgia è il reale promotore di questa bellissima iniziativa– ha spiegato il presidente dell’Asd Gravina Festina Lente Giuseppe Moliterni – e per questo motivo che ringraziamo in prima persona il Presidente Cesare Veronico e tutto il suo staff per la disponibilità e per aver reso possibile questa manifestazione tanto attesa da sportivi e amanti della natura soprattutto”.