NASCE IL “MANIFESTO” DEGLI AMBULANTI PRESTO SARA’ CONSEGNATO A EMILIANO E A CONTE
Nasce il manifesto degli ambulanti a firma di CasAmbulanti che scrive una lettera indirizzata ai venditori di Puglia.
Agli Ambulanti d’Italia:
Carissimi,
quando un Sindaco ci chiama e dice che la legge prevede la ripartenza dei mercati né noi né voi abbiamo il potere o il diritto di dire che quei mercati non devono ripartire (specie conoscendo la categoria).
In secondo luogo bisogna utilizzare l’intelligenza e non solo le palle quindi noi abbiamo detto: “i mercati inizieranno in modo anomalo, saranno improduttivi quindi chiediamo:
- il mantenimento almeno fino al mese di settembre dell’indennizzo governativo dei 600/800 euro mensili;
2. l’integrazione del suddetto indennizzo con la erogazione di un’ulteriore misura che preveda una somma aggiuntiva di pari importo per l’intero suddetto periodo; - l’erogazione da parte della Regione di una indennità una tantum che vada dai 5mila ai 10mila euro a titolo di contributo in conto capitale quindi a fondo perduto;
- l’azzeramento del pagamento della Tosap, Tarig, Cosap per gli anni 2020/2021, considerato che l’azzeramento è possibile e previsto anche dalla legge di Bilancio anno 2020;
- tutte le eventuali forme di intervento finalizzate alla riqualificazione del parco attrezzature e parco auto considerata la necessità di riorganizzare anche strutturalmente la ripartenza delle attività in funzione delle nuove disposizioni logistiche delle aree mercatali.”
Carissimi Ambulanti d’Italia,
Fino dove siete disposti ad arrivare per ottenere quello che stiamo chiedendo per la Categoria?
Voi, quanto siete disposti a “rischiare?”
Grazie.