MUSICA ED ALLEGRIA TRA LE MURA DEL 1° CIRCOLO DIDATTICO “G. BOVIO”
Amare la musica e sapere di aver trasmesso emozioni e gioie al pubblico è il primo vero e proprio obiettivo che un “cultore di alchimie” si augura di aver raggiunto durante le sue esibizioni, i suoi concerti, le sue lezioni e la sua carriera in generale.
Mercoledì 18, giovedì 19 e venerdì 20 febbraio, presso il 1° Circolo Didattico “Giovanni Bovio” di Ruvo di Puglia, la musica è stata protagonista indiscussa di un’iniziativa formativa in cui il Maestro Giuseppe Barile e il Maestro Tommaso Summo vi hanno partecipato come promotori di un’arte presente in larga misura nel territorio ruvese. L’obiettivo principale è stato quello di avviare all’ascolto e alla musica i bambini che, sin da tenera età, scoprono la bellezza e la diversità che si cela dietro ogni suono, ogni nota, ogni accordo.
“Abbiamo suonato per circa settecento bambini e per noi è stata una grande emozione” – dice Tommaso Summo, percussionista ruvese, poi continua- “Per noi musicisti è stata una piacevolissima esperienza in cui la gioia e il divertimento hanno fatto da ingranaggio essenziale per la buona riuscita del nostro intento. Notevole era l’attenzione che ogni bambino ha prestato e il battito delle loro mani sempre più forte ed intenso, un motivo in più per continuare a trasmettere loro emozioni”.
Duetti di percussioni e pianoforte, sulle note di diversi e rinomati autori della storia della musica quali Georges Bizet e Scott Joplin, risuonavano tra le mura dell’edificio scolastico rallegrando insegnanti e allievi e portando questi ultimi alla ricerca continua del suono e dell’armonia perfetta esternata attraverso il battito delle mani ora più forte ora men forte e attraverso ogni sorriso e ogni segno d’approvazione all’iniziativa ed esperienza che ogni bambino ha vissuto in questi tre giorni.
Foto: Raffaella Dell’Aere
Caterina de Sario