Musica all’alba al Castel del Monte per festeggiare il Solstizio d’Estate
“Si dice che l’ora più bella è quella dell’alba, quando la notte aleggia ancora nell’aria e il giorno non è ancora pieno, quando la distinzione fra tenebra e luce non è ancora netta e per qualche momento l’uomo, se vuole, se sa fare attenzione, può intuire che tutto ciò che nella vita gli appare in contrasto, il buio e la luce, il falso e il vero non sono che due aspetti della stessa cosa. Sono diversi, ma non facilmente separabili, sono distinti, ma non sono due. Come un uomo e una donna, che sono sì meravigliosamente differenti, ma che nell’amore diventano Uno.”
Un risveglio all’alba a ritmo di musica nel magico scenario del Castel del Monte è stato un bellissimo modo per cominciare al meglio la giornata. È iniziata così l’edizione 2019 della Festa della Musica. Emozionante e suggestivo il concerto che si è tenuto questa mattina all’alba sul palcoscenico del Castel del Monte. Tanti appassionati di musica, di natura e di fotografia hanno raggiunto il maniero federiciano per assistere a quello che si è rivelato un concerto unico, dove la musica e la natura hanno reso omaggio ai primi raggi di sole del nuovo giorno, il primo dell’estate.
Luoghi suggestivi, terrazze naturali che hanno permesso di contemplare con un solo sguardo tutto l’altopiano delle Murge. Assistere da una posizione privilegiata al sorgere del sole, ascoltando musica in un silenzio quasi assoluto: è stato questo il valore di un’esperienza che grazie al magnifico contesto diventa memorabile.
Un vero quadro armonico-naturale che si è realizzato grazie all’ensemble di ottoni dell’Associazione Amici della Musica una realtà musicale del territorio, diretta dal Maestro Vincenzo Anselmi che ha incantato il pubblico presente con sublimi sinfonie.
“È stato il nostro primo concerto a quest’ora del mattino, ed è stata per noi una bellissima esperienza – ha affermato il Presidente Unpli Puglia Rocco Lauciello – perché le luci, i colori e le atmosfere che si intrecciano con la musica, hanno creato all’alba una vera magia ed è stato tutto davvero molto emozionante. Quello che c’è di bello nella musica è che è l’aria a restituirci il suono e l’aria vibra anche grazie agli elementi che vivono in quel determinato spazio, il Castello, la natura, l’altitudine, il sole che si è affacciato, le frequenze e le stesse luci dell’alba, che in qualche modo hanno contribuito a suonare con noi questo concerto; è stata – conclude Lauciello – davvero una bellissima cosa ed anche una sfida, hanno partecipato in tanti ed è stato un bel successo di cui siamo molto contenti”.
La festa della Musica prosegue; dalle ore 19:30 alle 20:30 la magia del solstizio d’estate si sposta in Cattedrale; il 21 giugno di ogni anno, grazie al connubio fra la luce solare e la sapiente architettura romanica dell’edificio si manifesta in modo fortemente suggestivo il fenomeno astronomico del Solstizio d’Estate. In questo particolare momento dell’anno il sole viene a trovarsi nel punto più alto della volta celeste. La trasposizione simbolica del cielo sulla terra la si ritrova in molti luoghi di culto, durante la cui costruzione furono inseriti alcuni elementi architettonici che celebrassero e rappresentassero il solstizio d’estate. A Ruvo di Puglia non fa eccezione la cattedrale che presenta sulla facciata un rosone attraverso il quale il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate, i raggi del sole filtrano per andare a sovrapporsi esattamente sull’abside. Un gioco di luci unico al mondo per intensità, oltre che di raro fascino e bellezza. Un’esperienza davvero emozionante che sarà sottolineata dal “Concerto del Solstizio d’Estate” a cura dell’Orchestra di Fiati “Amici della Musica” diretta dal M° Vincenzo Anselmi, con la voce recitante di Antonietta Cozzoli.
La festa continua dalle ore 20:30 in poi, presso la piazzetta antistante l’Info Point (Via Vittorio Veneto, 44) spazio a “Lezioni di Musica: Talos Festival” fra musica e parole per raccontare il Talos che verrà: ascolti, visioni, e anticipazioni dell’edizione 2019 del festival.
“Alle parole e ai suoni”: Ugo Sbisà, critico musicale e Pino Minafra, direttore Talos Fesival accompagnati dalle incursioni musicali a cura di Pierpaolo Martino al contrabasso, Natalia Abbascià, voce e violino, Leonardo di Gioia alla fisarmonica, Vincenzo Matropirro al flauto e Tommaso Scarimbolo alle percussioni. “Alle visioni e gesti”: Giulio De Leo, direttore sezione danza Talos Fesival.
Durante la serata sarà presentato il video racconto dell’edizione 2018 del Talos Festival realizzato da Salvatore Magrone per “Cool Club”.
“La Festa della Musica” è un’iniziativa – promossa dal MIBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), dalla SIAE e dall’AIPFM (Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica) – che, come avviene in tutta Europa, coinvolge in maniera organica l’Italia intera trasmettendo quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica e l’arte (in ogni sua forma) riescono a dare. L’edizione ruvese è organizzata dalla locale Pro Loco con il patrocinio del Comune di Ruvo di Puglia (Assessorato alla Cultura e Trismo), in collaborazione con Giovani Idee Forum e l’Associazione Amici della Musica. Un appuntamento che rappresenta un “Inno alla Gioia”; un grande evento al quale non potete mancare! Vi aspettiamo a partire alle ore 5:20 del 21 giugno 2019.
Antonello Olivieri