MUORE A POCHI METRI DALL’EX PUNTO DI PRIMO INTERVENTO. FATALE L’ASSENZA DEL DEFIBRILLATORE
Ruvo di Puglia è sotto choc, sconvolta da una morte che si è consumata a pochi metri dall’ex Punto di Primo Intervento con tanta gente incredula a cercare invano di salvare una vita umana.
Il dolore, le lacrime hanno la meglio in una domenica di inizio novembre che di sereno ha solo qualche sporadico raggio di sole.
Un uomo di 55 anni ha perso la vita in seguito a un arresto cardiaco. Era in campagna a lavorare quando d’un tratto ha avvertito un malore. Accompagnato immediatamente a Ruvo, il suo datore di lavoro ha cercato soccorso presso l’ex punto di primo intervento. L’ambulanza del 118 di Ruvo di Puglia era fuori per un altro aiuto medico, mentre quella di Terlizzi ha cercato in tutte le maniere di arrivare quanto prima in Corso Piave, dove però per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
La presenza di un defibrillatore in quella zona forse gli avrebbe dato una speranza. C’è chi ha provato a utilizzare il defibrillatore di Piazza Matteotti, ma ormai era troppo tardi.
Non è obbligatoria la presenza del defibrillatore all’interno di questa struttura dove ci sono solo ambulatori. L’intervento dei Carabinieri della Locale Stazione di Ruvo di Puglia seguirà l’iter burocratico e le disposizioni imposte dal magistrato che dovrà accertare eventuali responsabilità.
La vita umana è fatta di attimi, sul resto passeremo interminabili giorni a discutere. Ma adesso è il momento del dolore e del rispetto dei familiari avvolti in un mare di lacrime.