Alle ore 19, in Piazza Dante, il gruppo teatrale “Mariott’arte” proporrà “A Christmas Carol – Racconto di Natale” di Charles Dickens.
Innumerevoli i cartoni, i film (tra cui il film “Scrooged” del 1988 con Bill Murray, moderno Scrooge che opera nel mondo della televisione, e quello diretto da Zemeckis nel 2009) dedicati a questo racconto che esorta tutti a non essere attaccati ai beni materiali ma a condividere le proprie ricchezze, materiali e spirituali, con chi ne ha bisogno.
Ecco la trama.
« È la vigilia di Natale in una Londra di metà ottocento, l’anziano Ebenezer Scrooge, avaro e scorbutico proprietario di un negozio di cambio che mal sopporta il clima di festa e allegria che coinvolge la città, respinge a malo modo l’invito a cena da parte del nipote Fred, ed è restio a concedere al suo mal pagato collaboratore Bob Cratchit l’intera giornata di ferie in vista della festività del 25 dicembre. Giunto l’orario di chiusura del negozio, dopo aver cacciato in malo modo due uomini intenti a raccogliere donazioni per i poveri, Scrooge si reca solitario alla sua dimora. Mentre consuma un pasto frugale prima di coricarsi, riceve la visita di uno spirito, quello di Jacob Marley, suo vecchio socio al negozio di cambio, morto esattamente sette anni prima, proprio la notte della vigilia di Natale. Lo spirito di Marley appare a Scrooge contorniato da pesanti catene alle cui cime pendono dei forzieri, catene che, come dice Marley stesso, sono conseguenza dell’avarizia e dell’egoismo perpetrati mentre era in vita. Scrooge, spaventato, chiede al vecchio socio come poter evitare che gli accada la stessa sorte, così Marley rivela a Scrooge di essere ancora in tempo per mutare il suo destino e, prima di congedarsi, gli annuncia la prossima visita di tre spiriti, quello del Natale passato, del Natale presente e del Natale avvenire. I tre spettri, tra flashback e premonizioni riusciranno a mutarne l’indole meschina ed egoista, facendolo risvegliare la mattina di Natale con la consapevolezza che la ricerca del denaro e l’attaccamento alle sole cose materiali sono idoli sbagliati, mentre la carità e la fratellanza si faranno finalmente largo nel cuore del vecchio usuraio.»( fonte Wikipedia )
Mi piace:
Mi piace Caricamento...