MOZIONE DI LORUSSO, CANTATORE E MASTRORILLI: “ISTITUZIONE PARCHEGGI ROSA, DOPO LE MODIFICHE AL CODICE DELLA STRADA (D.L. 258/92)”

Mozione presentata dai Consiglieri Comunali Luciano Lorusso, Vito Cantatore, Biagio Mastrorilli, che chiedono l’iscrizione all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale dell’istituzione dei parcheggi rosa dopo le modifiche del codice della strada.

La normativa finora vigente, all’articolo 137 del Regolamento di attuazione del Codice della Strada – Decreto legislativo 285/92 – prevede l’individuazione degli stalli di sosta identificati da appositi colori solo per le seguenti casistiche: bianco (sosta libera a titolo gratuito), blu (a titolo oneroso) e giallo (sosta per specifiche categorie di utenti di cui all’articolo 7 C.d.S) e disciplinandone la sanzione in caso di indebita occupazione, non prevenendo alcuna obbligatorietà in merito alla regolamentazione della sosta in favore delle donne in stato di gravidanza e delle neo mamme.

La suddetta regolamentazione è stata oggetto di modifica ed integrazione a seguito dell’approvazione da parte delle Camere in data 4 Novembre 2021 del DDL 2437 (conversione del Decreto Legge 121/2021) concernente “Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali”, con il quale, tra le altre, si apportano modifiche al vigente Codice della Strada (Decreto legislativo 285/92).

– in particolare è stato inserito ex novo l’art. 188-bis riguardante la “Sosta dei veicoli al servizio delle donne in stato di gravidanza o di genitori con un bambino di età non superiore a due anni”, con cui si formalizza per legge la possibilità per i Comuni di riservare posti di sosta dedicati, a carattere permanente o temporaneo.

Di seguito la previsione normativa così come contenuta nel Decreto:

1. Per la sosta dei veicoli al servizio delle donne in stato di gravidanza o di genitori con un bambino di età non superiore a due anni gli Enti proprietari della strada possono allestire spazi per la sosta, mediante la segnaletica necessaria, per consentire ed agevolare la mobilità di tali soggetti secondo le modalità stabilite nel regolamento.

2. Per usufruire delle strutture di cui al comma 1, le donne in stato di gravidanza o i genitori con un bambino di età non superiore a due anni sono autorizzati dal Comune di residenza, nei casi e con le modalità, relativi al rilascio del permesso rosa, stabiliti dal regolamento.

3. Chiunque usufruisce delle strutture di cui al comma 1, senza avere l’autorizzazione prescritta dal comma 2 o ne faccia uso improprio, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 87 a euro 344.

4. Chiunque, pur avendone diritto, usa delle strutture di cui al comma 1 non osservando le condizioni ed i limiti indicati nell’autorizzazione prescritta dal comma 2, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 42 a euro 173.

La mozione impegna sindaco e giunta a prevedere l’individuazione di posteggi di sosta delimitati dal colore rosa (parcheggi rosa); che tali posteggi, definiti da un’apposita segnaletica verticale e orizzontale possano essere individuati prioritariamente in prossimità di presìdi ospedalieri e sanitari, farmacie, uffici pubblici, scuole dell’infanzia, in zone con una migliore illuminazione o in prossimità delle fermate degli autobus.